UnLibroTiraLAltro, viene presentato: “Nostalgia”

Una storia intrigante scritta da una grande penna.

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
09 Giugno 2022 18:50
UnLibroTiraLAltro, viene presentato: “Nostalgia”

Per la rubrica Un libro tira l'altro il circolo dei lettori presenta: "Nostalgia"

di Ermanno Rea

Ed. Feltrinelli

Voce narrante di "nostalgia" é Nicola, cardiologo in pensione, ateo e comunista. Egli narra in modo magistrale la storia di Felice Lastra e Oreste Spasimo, due amici inseparabili nati e cresciuti nel quartiere Sanità di Napoli. La storia è ambientata negli anni sessanta. I due amici hanno caratteri e personalità molto diversi Felice silenzioso e schivo, Oreste spavaldo e assertivo. Fra i due intercorre un legame strettissimo. Da adolescenti scorazzano per le vie del quartiere a bordo della Gilera di Felice dedicandosi a piccoli scippi come d'uso fra i loro coetanei nel rione. A fare da sfondo alle loro storie un quartiere brulicante di attività, suoni, rumori. Sarà un imprevisto, un furto malriuscito, terminato con l'assassinio dell'usuraio nella cui abitazione si erano introdotti per rubare a sconvolgere per sempre le loro vite, a mutarne i destini.

Fuggiti dal luogo del delitto, senza essere scoperti si separano. Felice sconvolto per l'accaduto si chiude in casa, il malessere, il timore, il rimorso per non essere riuscito a fermare Oreste in preda alla furia omicida non gli danno tregua. Il suo estremo turbamento lo induce ad una scelta radicale. Lascia la sua casa e la famiglia e raggiunge lo zio in Egitto, vuole iniziare una nuova vita più lontano possibile dal suo mondo. Il suo esilio volontario durerà quarantacinque anni. Sarà la notizia che sua madre, ormai anziana vive in precarie condizioni economiche e di salute ed una grande nostalgia a riportarlo nella sua città natale. È forte ed intenso l'impatto col suo quartiere che gli riporta alla mente ricordi, odori, sapori, rumori che credeva sopiti per sempre. Ne riattraversa ogni via, cunicolo, antro subendone il fascino indicibile. Comprende come l'aria stessa gli sia indispensabile per vivere.

L'incontro con Nicola, che diventa suo grande amico e con Don Luigi Rega parroco della basilica di Santa Maria della Sanità e del Monacone amico e confidente, avranno un peso preponderante nella scelta di Nicola di pacificarsi col suo passato ingombrante. Nicola infatti vuole incontrare Oreste Spasimo, che nel frattempo è diventato un capo della malavita locale. Egli vuole riconciliarsi col suo vecchio amico per dimostrargli come ormai sia divenuto un uomo libero e sicuro di sé. E per comunicargli la sua intenzione di ristabilirsi nel rione insieme ad Arlette la sua compagna che arriverà dall'Egitto.

Chissà se il suo desiderio potrà avverarsi. Come dice Nicola, il cardiologo della Sanità " La verità è sempre in fondo al bicchiere e per conoscerla bisogna berla tutta".

Una storia intrigante scritta da una grande penna.

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