Si è concluso con un bilancio più che positivo il campo invernale del gruppo AGESCI Partanna 1, che dal 19 al 21 dicembre ha animato il comune di Poggioreale. L'iniziativa, resa possibile grazie all'ospitalità dell'amministrazione comunale, ha coinvolto circa 50 tra bambini e ragazzi, guidati con entusiasmo da una pattuglia di 10 capi educatori.
Il campo è stato strutturato con percorsi educativi differenziati per età, utilizzando il gioco e l'esplorazione come strumenti di crescita:
Il Branco "Chil" (i più piccoli): Ha vissuto un'"ambiente fantastico" ispirato al classico di Alexandre Dumas, "D'Artagnan e i tre moschettieri". Tra giochi di squadra, i lupetti hanno imparato il valore della lealtà e del motto "tutti per uno, uno per tutti"
Il Reparto "Don Ragalbuto" (i più grandi): Si è invece cimentato nella "Missione Civitas". Un progetto ambizioso volto a scoprire l'identità locale, gli usi e i costumi dei centri di Salaparuta e Poggioreale. I ragazzi hanno esplorato il territorio, trasformandosi in piccoli "ambasciatori" della propria comunità.
Uno dei momenti più significativi è stato l'invito rivolto ai giovani residenti a unirsi agli scout per un piccolo torneo a Pallascout, un modo per abbattere le barriere e promuovere lo Scoutismo. Tutti premiati con una medaglia ricordo.
Il successo del campo invernale conferma l'importanza del metodo scout nel territorio del Belìce, capace di offrire ai giovani occasioni di autonomia e scoperta anche nei mesi più freddi. Il ringraziamento dei capi è andato all'amministrazione comunale di Poggioreale per la disponibilità dei locali, segno di una sinergia preziosa tra istituzioni e realtà associative.