Proverbi siciliani: metti la pignata

Continua la rubrica curata da Giovanni Buscaglia con un proverbio sul darsi da fare

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
28 Dicembre 2021 09:57
Proverbi siciliani: metti la pignata

Cu spiranza d’autru la pignata metti, un n’avi bisognu di lavari li piatta.

Chi speranza d’altro la pentola mette [sul fuoco] non ha bisogno di lavare i piatti.

Il senso è chiaro: chi spera che sia l’altro a mettere la pentola ed accendere il fuoco per poter cucinare, quindi chi ripone su altri la propria speranza, per un aiuto, per essere alleviato in particolari momenti di necessità, per un sostegno, per una collaborazione, rimane deluso perché, il proverbio lo dà per certo, l’altro non lo farà, quindi non si sporcherà la cucina (un si metti nenti ‘mmezzu) non si sporcheranno stoviglie, non ci saranno briciole per terra, poiché se è vero che “cu mangia fa muddichi” (chi mangia fa molliche) inversamente “cu un mangia muddichi nun ni fa” per cui non ci sarà bisogno né di spazzare il pavimento né di lavare piatti, ma quel che è peggio non si mangerà.

Quindi è palese l’invito a non riporre mai la speranza sugli altri, a non aspettare che siano gli altri a prendere l’iniziativa e a contare sempre su sé stessi. Come risolvere la questione? La saggezza popolare stessa dà la soluzione: “cumanna e vatticci, susiti e vacci” (comanda e vacci, alzati e vai) e ancora “chi fa da sé fa per tre”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza