Nella mattinata del 26 gennaio 2022, la Guardia Costiera di Marsala riceveva una segnalazione telefonica circa la presenza di alcune persone intente a svolgere l’attività di pesca abusiva di ricci nella zona del lungomare antistante cantine “FLORIO”.
Si inviava una pattuglia via terra e, giunti sul posto, i pescatori di frodo abbandonavano circa 300 esemplari di ricci all’interno degli appositi cestelli, dandosi alla fuga.
Il quantitativo veniva immediatamente sequestrato e rigettato in mare perché ancora vivo ed in buono stato.
Si ricorda che la pesca sportiva/ricreativa del riccio di mare prevede una quantità massima di 50 esemplari per singolo pescatore. Nel periodo di maggio e giugno la raccolta dei ricci di mare è vietata per il fermo biologico.
Comunicato stampa