Mobilitazione degli agricoltori contro il caro canoni irrigui

Organizzato dalla Consulta Agricola Spontanea di Castelvetrano un sit-in pacifico per chiedere aiuto alle Istituzioni

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
05 Luglio 2022 17:20
Mobilitazione degli agricoltori contro il caro canoni irrigui

Gli agricoltori della provincia di Trapani scendono in pazza per dire no agli spaventosi aumenti, anche del 100% dei canoni irrigui che li stanno mettendo in ginocchio. La mobilitazione avrà luogo venerdì 8 luglio alle ore 16.00 presso lo spazio adiacente il centro commerciale Belicittà, dove si tengono solitamente gli spettacoli circensi, in via Caduti di Nassirya.

La mobilitazione è indetta dagli agricoltori della Consulta Agricola Spontanea di Castelvetrano che, rivolgendosi a tutto il territorio belicino, intende portare in piazza le problematiche che da tempo ormai affliggono il settore primario.

I temi della mobilitazione sono incentrati sull’aumento indiscriminato dei costi di produzione, che stanno rendendo non più sostenibile economicamente l’attività agricola, e sulle problematiche derivanti dai continui disservizi del Consorzio di Bonifica a cui si aggiungono le prospettive di aumento dei costi come da delibera dello stesso Ente numero 27 del 29 aprile 2022.

Francesco Marino Enza Viola Nicola D’Aguanno, Paolo Guerra, Lucio Sciortino, Fausto Lo Sciuto

portavoce della consulta 

Per dare maggiore enfasi alla pacifica protesta sono stati invitati sindaci e gli operatori economici delle città di Castelvetrano, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo,Partanna, Santa Ninfa,Strasatti,Petrosino e Marsala. La situazione è ormai insotenibile basti pensare che  per l’anno 2022 c'è stato un aumento del canone irriguo che passa da € 75,00 a € 150,00 per ettaro e un aumento del costo dell’acqua da € 0,21 a € 0,29 a metro cubo, salvo conguaglio. E’ ovvio che tutto questo sommato: al rincaro di oltre il 100% del gasolio che è passato nel giro di un anno da € 0,75 litro a € 1,60, all’aumento del costo dei fertilizzanti e fitofarmaci a fronte dei numerosi disservizi da parte del Consorzio, rischia di far collassare I' intero settore agricolo che ci sta a cuore il che potrebbe avere forti ripercussioni socio-economiche sul nostro territorio; visto che la maggior parte dell’economia locale gira attorno al comparto agricolo.

A.Q.

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