Si è svolto ieri sera (12 dicembre) presso le scuderie del Castello Grifeo di Partanna, l’interessante seminario “Nuovi orizzonti per l’inclusione”.
Moderatrice, la psicologa Giusy Trinceri, che ha avuto l’onore di tessere i diversi interventi dei relatori. "Ciascuno di loro sono stati pezzi di un puzzle: professionalità, vita quotidiana di genitori, vissuto personale, esperienza lavorativa, offerti per capire la complessità del tema, ma anche le speranze, gli obiettivi, la “rivoluzioni”, in vista di un autentico riconoscimento dei diritti della Persona con disabilità e le loro famiglie, secondo il modello biopsicosociale in cui la Persona non è la Disabilità ma la sua Unicità che merita una vita di qualità nel rispetto dei propri desideri e talenti." ha detto la stessa Trinceri.
L'evento è stato inserito tra le manifestazioni del programma natalizio curato dall'amministrazione comunale ed a conclusione dei 2 giorni che ha visto l'UNITALSI sottosezione Mazara del Vallo, protagonista, dopo l'inaugurazione della sede presso il centro diurno "Giuseppe Parlato" dell'11 dicembre.
Tante le persone che si sono spese per la buona riuscita di un momento di crescita necessario alla concretizzazione di un vero atto di civiltà; in primis la presidente UNITALSI Giovanna Maria Ciolino, il sindaco Francesco Li Vigni, l’assessore Paolo LI Causi, Rosa Accardo presidente Alba, Giovanni Quarrato dell' Associazione Dopodinoionlus, Roberto Zarzana del B&B Camagna Country House. Hanno condiviso le loro intime e sentite testimonianze: Vita Maria Giacalone e Giusy Barraco; Nino De Vile ha portato il suo contributo come padre e docente.
L'evento è stato impreziosito dagli interventi tecnici di Giuseppe Inglese, per la scuola e la competenze del docente di sostegno, Basilio Calabrese e Antonio Costanza per Anffas e il Progetto di vita, che hanno motivato domande, ma anche risposte, diritti, progettualità verso un futuro tanto auspicato: una vita di qualità per tutti.
Sono intervenute pure le piccole-grandi Jiuliana Morsello e Rosetta Accardo che con la loro voce senza filtri, senza leggi né normativa, hanno parlato con il cuore.
