Trovare un parcheggio per disabili può essere difficile, soprattutto nelle città affollate dove non sempre si ha un posto auto privato. Fortunatamente, per chi ha difficoltà motorie, è possibile richiedere un parcheggio personalizzato, riservato specificamente a loro. Vediamo come funziona questo servizio e chi può beneficiarne.
Cosa sono i parcheggi personalizzati: I parcheggi personalizzati sono spazi riservati a una singola persona e si trovano vicino alla sua abitazione o al luogo di lavoro. Questi posti, delimitati da strisce gialle, si distinguono dai parcheggi per disabili comuni grazie a una segnaletica che riporta il numero del contrassegno del beneficiario. Solo la persona designata può utilizzarli, garantendo così un accesso più diretto e semplice.
Chi può richiederli: Possono richiedere un parcheggio personalizzato coloro che soffrono di gravi disabilità motorie o difficoltà permanenti nella deambulazione. È necessario possedere già il contrassegno per disabili e risiedere o lavorare in zone urbane molto trafficate, con carenza di posti auto. Inoltre, chi fa richiesta non deve avere accesso a un parcheggio privato come un garage o un cortile. L’assegnazione di questi spazi è responsabilità del sindaco del Comune e il servizio è gratuito. Il parcheggio può essere utilizzato con qualsiasi veicolo, anche se non intestato alla persona disabile.
Come fare richiesta: Per ottenere un parcheggio personalizzato, è necessario presentare una domanda al comando di polizia municipale del proprio Comune. Il modulo di richiesta è spesso disponibile online e deve essere accompagnato dai seguenti documenti:
- L’atto di proprietà del veicolo.
- Il certificato di invalidità permanente.
- Un’autocertificazione che attesti l’assenza di parcheggi privati.
Non tutte le domande vengono accettate automaticamente. Il Comune potrebbe rifiutare la richiesta se nella zona sono già presenti molti parcheggi riservati o se l’installazione del nuovo parcheggio comprometterebbe il traffico.
Normative e sanzioni: Ogni cinque anni, in concomitanza con il rinnovo del contrassegno per disabili, il Comune verifica la validità dei parcheggi personalizzati. In caso di cambio di residenza o decesso del beneficiario, è necessario informare il Comune per procedere alla rimozione del parcheggio riservato.
Chi occupa abusivamente un parcheggio personalizzato rischia sanzioni amministrative, con multe che vanno da 87 a 990 euro, a seconda del tipo di veicolo. Inoltre, l’occupazione illegittima può configurare un reato, punibile con pene fino a quattro anni di reclusione.
Conclusione: Quando cercate un parcheggio per disabili in città, fate attenzione: i parcheggi personalizzati, pur essendo delimitati da strisce gialle, sono riservati a un beneficiario specifico, il cui numero di contrassegno è indicato sulla segnaletica. Assicuratevi di controllare bene prima di parcheggiare.
N.B.: Per ulteriori informazioni, è consigliabile rivolgersi al Comune di residenza, in particolare agli uffici dei servizi sociali o dell’ufficio mobilità, che gestiscono la procedura per il rilascio del contrassegno. Anche la Polizia Municipale può fornire indicazioni utili sull’uso corretto del tesserino, sulle zone di sosta riservate e sulle sanzioni per l’uso improprio.