Parcheggi personalizzati per disabili: come ottenerli e cosa c’è da sapere

Accesso facilitato, info. ai parcheggi personalizzati per persone con disabilità

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
02 Ottobre 2024 11:23
Parcheggi personalizzati per disabili: come ottenerli e cosa c’è da sapere

Trovare un parcheggio per disabili può essere difficile, soprattutto nelle città affollate dove non sempre si ha un posto auto privato. Fortunatamente, per chi ha difficoltà motorie, è possibile richiedere un parcheggio personalizzato, riservato specificamente a loro. Vediamo come funziona questo servizio e chi può beneficiarne.

Cosa sono i parcheggi personalizzati: I parcheggi personalizzati sono spazi riservati a una singola persona e si trovano vicino alla sua abitazione o al luogo di lavoro. Questi posti, delimitati da strisce gialle, si distinguono dai parcheggi per disabili comuni grazie a una segnaletica che riporta il numero del contrassegno del beneficiario. Solo la persona designata può utilizzarli, garantendo così un accesso più diretto e semplice.

Chi può richiederli: Possono richiedere un parcheggio personalizzato coloro che soffrono di gravi disabilità motorie o difficoltà permanenti nella deambulazione. È necessario possedere già il contrassegno per disabili e risiedere o lavorare in zone urbane molto trafficate, con carenza di posti auto. Inoltre, chi fa richiesta non deve avere accesso a un parcheggio privato come un garage o un cortile. L’assegnazione di questi spazi è responsabilità del sindaco del Comune e il servizio è gratuito. Il parcheggio può essere utilizzato con qualsiasi veicolo, anche se non intestato alla persona disabile.

Come fare richiesta: Per ottenere un parcheggio personalizzato, è necessario presentare una domanda al comando di polizia municipale del proprio Comune. Il modulo di richiesta è spesso disponibile online e deve essere accompagnato dai seguenti documenti:

- L’atto di proprietà del veicolo.

- Il certificato di invalidità permanente.

- Un’autocertificazione che attesti l’assenza di parcheggi privati.

Non tutte le domande vengono accettate automaticamente. Il Comune potrebbe rifiutare la richiesta se nella zona sono già presenti molti parcheggi riservati o se l’installazione del nuovo parcheggio comprometterebbe il traffico.

Normative e sanzioni: Ogni cinque anni, in concomitanza con il rinnovo del contrassegno per disabili, il Comune verifica la validità dei parcheggi personalizzati. In caso di cambio di residenza o decesso del beneficiario, è necessario informare il Comune per procedere alla rimozione del parcheggio riservato.

Chi occupa abusivamente un parcheggio personalizzato rischia sanzioni amministrative, con multe che vanno da 87 a 990 euro, a seconda del tipo di veicolo. Inoltre, l’occupazione illegittima può configurare un reato, punibile con pene fino a quattro anni di reclusione.

Conclusione: Quando cercate un parcheggio per disabili in città, fate attenzione: i parcheggi personalizzati, pur essendo delimitati da strisce gialle, sono riservati a un beneficiario specifico, il cui numero di contrassegno è indicato sulla segnaletica. Assicuratevi di controllare bene prima di parcheggiare.

N.B.: Per ulteriori informazioni, è consigliabile rivolgersi al Comune di residenza, in particolare agli uffici dei servizi sociali o dell’ufficio mobilità, che gestiscono la procedura per il rilascio del contrassegno. Anche la Polizia Municipale può fornire indicazioni utili sull’uso corretto del tesserino, sulle zone di sosta riservate e sulle sanzioni per l’uso improprio.

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