Nave “Ardente”, 78 anni fa il tragico naufragio al largo di San Vito

Redazione Prima Pagina Partanna
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12 Gennaio 2021 20:36
Nave “Ardente”, 78 anni fa il tragico naufragio al largo di San Vito

Era una giornata come oggi, con condizioni metereologiche avverse, quel 12 gennaio del 1943 nel pieno della seconda guerra mondiale quando, a largo di San Vito lo Capo, la torpeniera "Ardente" della Regia Marina Italiana, progettata per lanciare siluri contro navi di superficie, entrò in collisione con il cacciatorpediniere "Grecale", addetto al trasporto delle truppe. Mentre la seconda nave ebbe solo la prua asportata, ma non affondò, ad avere la peggio fu la prima alla quale lo speronamento aveva provocato uno squarcio lungo circa due terzi della larghezza della nave, lo scoppio di una caldaia e il conseguente incendio.

Quel tragico giorno persero la vita ben 166 uomini e 62 furono i dispersi tra ufficiali, sottoufficiali, sottocapi e marinai, italiani e tedeschi, sia della "Ardente" che del "Grecale", Solo 44 uomini, dei quali 14 erano feriti, poterono essere tratti in salvo. Oggi i corpi di questi marinai sono sepolti e riposano nel cimitero comunale di Trapani mentre il relitto dell’Ardente è stato ritrovato nel luglio del 2007 e giace al largo del Monte Cofano, spezzato in due nelle profondità del mare.

Simone Crapanzano

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