Melina Bianco è il nuovo provveditore agli studi di Cremona, ad annunciare il suo nuovo incarico è lo stesso dirigente con un post su Facebook.
Adesso svolgerà il suo "servizio" a Cremona dopo anni di reggenza a Ragusa.
Nell'augurio per il nuovo incarico fa riferimento al mondo scout che ha conosciuto da mamma e che avrebbe voluto vivere da educatore.
Di seguito il testo pubblicato sul profilo Facebook:
Carissimi amici, ormai è ufficiale e lo posso dire. Con incarico di titolarità (non di reggenza), sono il nuovo Provveditore agli Studi di Cremona o, come oggi si dice, il Dirigente titolare dell’Ambito territoriale -Ufficio VI -di Cremona. Salgo su un treno nuovo, il treno della Lombardia. Provo sentimenti contrastanti, di gioia e di agitazione insieme. Mi comporterà un cambiamento radicale, in tutti i sensi. Ma nel mezzo del cammin dell’esistenza mi andava di provare l’ebbrezza di questa nuova esperienza professionale.
E così ho firmato il nuovo contratto dirigenziale, e l’ho fatto tutto d’un fiato, per non ripensarci. L’idea, d’altro canto, di andare a rendere il mio “servizio” in una della città più “musicali” d’Italia, la città di Mina e di Antonio Stradivari, mi fa ben sperare sulla possibilità di riprendere, in qualche modo, anche le mie passioni e i miei studi musicali, magari anche solo divertendomi ad osservare i maestri liutai cremonesi lavorare nelle proprie botteghe artigiane.
Per tutto il resto, farò quanto è nelle mie possibilità, professionali e relazionali, per cercare di non deludere nessuno. O, almeno, ci proverò con tutte le mie forze, nonostante il difficile momento di emergenza sanitaria. Porterò con me tutto ciò che di bello ho realizzato all’interno del Ministero dell’Istruzione, che da oltre 30 anni mi onoro di servire, ma porterò con me anche (e forse soprattutto), ciò che non sono riuscita ancora a realizzare, magari per provare a farlo adesso.
Stringo forte a me l’affetto e la stima dei miei familiari e di tutte le persone che, a vario titolo e per i diversi ruoli ricoperti, ho avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino e che mi stanno incoraggiando con auguri e affettuosità di ogni tipo. Mi concedo e invoco la preghiera e il canto che più amavo ascoltare quando partecipavo, come mamma, ai raduni Scout di mio figlio. E’ il canto-preghiera di chi, forse per scelta o per destino, calpesta continuamente nuovi cammini, con salite e discese fascinose e avvincenti, verso nuovi e più lontani orizzonti, affinchè possa proteggere e accompagnare il ritmo dei miei “nuovi” passi.
Buona strada a me🙏Vi abbraccio tutti e vi auguro ogni bene!
"Buona Strada" e buon "Servizio" da parte della redazione di PrimaPaginaPartanna.
