Lo scorso mercoledì 22 giugno nella cornice del Castello Grifeo il nostro compaesano, adottato dal nord, Giuseppe Giacalone ha presentato ad un attento pubblico di bambini e adulti la sua ultima fatica: Le avventure di Delio e Giumatto, edito dalla casa editrice Bookabook-ragazzi, contenente illustrazioni di Marco Santagostini. Lui, Giuseppe Giacalone, sempre umile, quasi timido ed in imbarazzo, sorridente e felice nell’incontrare lo sguardo dei bambini, si è prestato a leggere interpretando pagine del suo libro.
Da subito nella grande sala degli archi le parole di Giacalone hanno ricamato nell’immaginario dei presenti la figura di Delio e di Giumatto. Ed ecco la magia… bambini attenti alla storia e alle parole e curiosi di sapere quali avventure i personaggi potessero vivere insieme. Una bambina del pubblico si alza e fa una domanda all’autore. Ecco la seconda magia: l’incontro dell’autore con una destinataria della storia, una bambina appunto. Gli occhi di Giacalone si sono illuminati di fronte alla curiosità della bambina.
Ha risposto a parole alla bimba ma con gli occhi ha risposto a tutto il pubblico adulto: scrivere è incontrare anime e condividere un viaggio, è mettere un po’ di sé tra le pagine e sperare che ogni lettore lo trovi e abbia voglia poi di fare lo stesso quando poi legge tutta la storia. Non per nulla Giuseppe Giacalone ci ha tenuto a specificare dettagli del libro autobiografici o menzionare le tante favole lette che in qualche modo lo hanno preso per mano e condotto a scrivere questo libro.
Una storia per ragazzi ma una storia moderna e molto attuale. Delio è un orfano di undici anni che non è stato scelto per l’adozione, così un giorno stanco di vedere gli altri andar via decide di crearsi da se ciò che gli manca, un papà. L’animo del maestro emerge prepotente nell’autore che dopo aver letto e appassionato con passi del libro, decide di creare con i bimbi presenti un papà di carta. Ogni bambino ha messo un po’ del suo per caratterizzare questo papà di carta. Un momento ricreativo molto bello.
I bambini sanno regalare tanto se messi nelle giuste condizioni. Questi piccoli momenti di condivisione sono formativi e questa storia di Giuseppe Giacalone aiuterà i giovani lettori a riflettere su molte cose, a riflettere su molte emozioni. Ero presente con i miei bambini e posso solo dire che mio figlio alla fine della presentazione era emozionato perché non solo voleva conoscere Delio ma anche perché avrebbe avuto “l’onore” di avere l’autografo dell’autore. Credo di non poter dire di più circa il successo della presentazione.
