Sorella Jezreel, da Partanna un medico per gli ultimi

Una vocazione silente nata a 13 anni

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
12 Dicembre 2021 11:54
Sorella Jezreel, da Partanna un medico per gli ultimi

"Per me è così chiaro: tutto delle Missionarie della Carità esiste solo per saziare la sete di Gesù “ (Santa Madre Teresa di Calcutta).

Giorno 7/12/21 alle ore 15,30 nella chiesa di Santa Prassede a Roma si è tenuta la professione temporanea di sister M. Jezreel MC, sister Mari Anyell MC e sister M.Sara Mc, suore missionarie della Carità, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Mariano Crociata, amico di famiglia di una delle tre religiose, particolarmente cara alla nostra cittadina.

Suor Jezreel, ovvero Antonella La Tona, è infatti cresciuta a Partanna, insieme alle due sorelle, Francesca e Sara, sotto lo sguardo attento di mamma Anna e papà Gaetano, guide esemplari di amore, fede e servizio.

È sempre stata una ragazza con tanti sogni e desideri, con un sorriso aperto e contagioso e tanta voglia di incontrare ed aiutare gli altri. Il mondo scout è stato parte del suo cammino; la vita in associazione l'ha accompagnata nella sua crescita. Le esperienze del grest e di altri gruppi, così come il volontariato, in parrocchia e oltre, le hanno permesso di conoscere a fondo la nostra realtà.

Ha frequentato il liceo socio-psico-pedagogico e dopo ha proseguito i suoi studi presso l'Università di Palermo, scegliendo la facoltà di medicina. Un percorso che l'ha appassionata e le ha consentito di confrontarsi con realtà diverse, con l'obiettivo di poter aiutare e prendersi cura degli altri.

Chi conosce Antonella ha fatto esperienza della sua bontà, simpatia, ironia, coraggio, creatività e, a volte, "follie" di cuore (oltre che della sua chitarra, di tanti scherzi e delle sorprese spiazzanti).

Da sempre, incontrando una persona in difficoltà non riesce a non aiutarla: è come se la sua vocazione fosse stata sempre silente (anche se ispirata dalla lettura del romanzo “la città della gioia” di Dominique Lapierre, letto quando aveva 13 anni) ed improvvisamente manifestatasi al termine del suo percorso di studi. Inizialmente spaventata dal forte senso di inadeguatezza ha provato la soddisfazione e la gioia di aiutare gli altri nel nome di Dio intraprendendo la strada del servizio totale e gratuito rivolto agli "ultimi", ai "poveri" del pianeta, a chi, come lei stessa afferma, ha sete di Amore ed ha capito come questa fosse l’unica via che la rendesse veramente felice.

La sua prima esperienza con le suore missionarie della carità è avvenuta in Spagna, dove si è fermata circa un anno, poi un periodo più lungo, 3 anni di noviziato a Roma, tra studio e servizio verso il prossimo. Tutti quelli che l’hanno incontrata in questi anni si sono chiesti come si faccia a vivere felici in un contesto di privazioni e sacrifici, lontano dagli affetti di parenti e amici, ma, con un sorriso ed una luce “divina” negli occhi, Antonella spiazza, coinvolge nel suo senso di Gioia, racconta la soddisfazione di aiutare gli altri, mostra come piccoli gesti possono migliorare la vita dei più poveri. A lei non importa di quello che non ha ma di quello che dà agli altri.

Antonella La Tona ha ceduto il passo a Sr Jezreel; il medico ha lasciato il posto ad una donna nuova capace di abbracciare il mondo e di andare incontro alla sua missione con semplicità e un Sari bianco con tre strisce blu.

Il nome che ha scelto significa “Dio semina”: questo seme dovrà essere innaffiato con costanza, con amore verso il prossimo, con il servizio per gli altri. Questa la sua missione.

Il suo sorriso, la sua semplicità, la sua allegria, la sua vocazione e la Grazia che Dio le ha concesso la accompagneranno per le vie del mondo che, siamo sicuri, grazie al suo Amore, saranno migliori, e l'aiuteranno a "dissetare" tutti coloro che hanno sete!

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