Domenica 10 aprile, proprio la domenica delle palme, si è realizzato presso a Santa Ninfa la seconda tappa del Belice Trail. E’ stato un successo. Una partecipazione intensa tra atleti e simpatizzanti. Le foto che circolano su facebook dicono più di tante parole.
Certamente il merito della buona riuscita dell’evento è da attribuire ad una serie di fattori e di collaborazioni vincenti. Intanto il bel sole, che ha reso la domenica bella da vivere all’aperto e poi le tante facce amiche e collaborative. Il merito è anche del territorio, quei paesaggi del Bosco Finestrelle sono stupendi. E poi le persone, il cuore, la disponibilità. Eh si perché la buona riuscita di un evento sportivo, oltre che la presenza degli atleti e quella competitività necessaria, servono anche occhi, mani, braccia e sorrisi. Serve una testa che ha bene in mente il progetto da realizzare e poi tanti collaboratori per agevolare la realizzazione di quella idea. Ebbene la testa pensante è quella del presidente dei Beer, Gaspare Spina, le braccia collaborative sono quelle di tutti i Beer che sono di Santa Ninfa, di Partanna e di Gibellina.
Una grande squadra.
Io sono stata presente ed ho respirato quella energia, quella voglia di socialità, quella magia del guardarsi negli occhi e gioire. Tutti insieme e tutti sullo stesso piano, tutti a fare trail, in maniera più o meno intensa, e tutti premiati…
Non mi dilungo oltre e condivido le genuine parole del presidente che, come è giusto che sia, si prende del tempo per dire tutti i grazie necessari dopo una manifestazione di quella portata. La gratitudine e la passione per lo sport e la dedizione per la sua associazione fanno dei BEER un esempio da emulare, sotto diversi aspetti.
“Ora è chiara a tutti la mia FORTUNA: Ho la fortuna dalla mia parte, la fortuna di avere
intorno a me gente fantastica che partendo da una “GASPARATA” riesce a creare delle cose
stupende.
Il BELICE TRAIL è frutto della mia fortuna:
di aver conosciuto i (gli ex) ragazzi del Trail sicilia challenge che lo hanno voluto nel circuito;
della Beer che lo ha ideato;
della CTA SALUS che ci ha investito con i suoi ragazzi, con le medaglie (che deve integrare perchè altrimenti mi linciano) e con le nfigghiulate che sono sparite;
dell’istituto comprensivo di Santa Ninfa che ci ha aiutato con i premi;
delle CANTINE ERMES che ci ha offerto sia il vino per la premiazione che quello dei pacchi gara.
delle amministrazioni locali Santa Ninfa e Gibellina che ci hanno sostenuto;
della riserva della grotta di Santa Ninfa e dell'azienda foreste che ci ha accolto;
della pasta di Donna Titì che abbiamo gustato;
del ragù di Vito Pellicane che ci ha messo dentro i prodotti BarCa Trading Srl;
dei prodotti PERLAGOLA;
del secondo ha offerto da FILENI;
della Gelateria Mozart che ci ha fatto gustare le sue colombe;
del pane cunsatu del panificio di Coppola Giuseppina con l’olio di BONTAGRI;
dell’acqua di Drink house Srl;
del formaggio di BIOPEK;
delle olive di ACCARDO;
delle meravigliose ragazze di Saperi&Sapori che ci hanno preparato le torte della
colazione (escluso le crostate che le ha fatte Rosaria Capo) e, soprattutto, allietato con i
loro sorrisi porgendoci il cibo e la birra durante il pasta party;
MEGAVENDING che ci ha offerto il caffè;
dei finestrelle bikers che ci hanno omaggiato dei doni per i ragazzi FISDIR;
di PERCORRERE che ci ha mostrato i prodotti tecnici;
di DAFRA SYSTEM per la logistica;
di ART&S che ci aiutato nei percorsi e con il pacco gara;
degli SCOUT che ci hanno accompagnato in tutti i ristori e lungo i percorsi;
di don Vincenzo, il nostro parroco, che ha celebrato il padre nostro più partecipato che lui
stesso ricordi;
di gelsi&sambuco che ci ha messo a disposizione le lenticchie;
di dolce olio e frantoio Giaramida pronti a sostenerci;
di EDILSIDER che ha creduto nell’iniziativa fin da subito;
di AVIS che ci ha aiutato;
di Nino Granello che ha sostenuto l’iniziativa;
di studio plaia che ha iscritto alla sua prima gara il suo boss NINO PLAIA;
di gioielleria messina che non ha permesso a Pietro Messina di correre, tenendolo a casa;
delle foto di GIANNI FARACI che ancora non ci sono ma presto arriveranno;
di aver incontrato Gaspare Majelli che mi ha introdotto nel mondo dei ragazzi FISDIR.
Il merito del successo, comunque, è di tutti quelli che hanno deciso di partecipare atleti,
accompagnatori, passeggiatori, aiutanti e ragazzi FISDIR."
Gaspare Spina
