​La mozione “Partanna Città 30” approda in Consiglio comunale

Primo firmatario Ernesto Raccagna

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
11 Novembre 2023 08:47
​La mozione “Partanna Città 30” approda in Consiglio comunale

Arriva in Consiglio Comunale una mozione che vuole una Partanna ambiziosa capace di imparare da città "illustri".

Il progetto alla base della mozione si chiama città 30, quindi l'ambizione é quella di prendere per mano la città portarla ad essere “Partanna città 30”.

Si precisa che dal primo gennaio le città che saranno ufficialmente Città 30 sono pochissime, tre per l'esattezza: Bologna, Torino, Milano. Anche Partanna potrebbe allinearsi a queste grandi città. Cosa mira ad ottenere la mozione? Mira certamente a migliorare la mobilità urbana della cittadina belicina, mira a permettere ai suoi abitanti di muoversi in modo sicuro, mira a ridurre il rischio di incidenti e inquinamento, mira a promuovere una maggiore consapevolezza nelle scelte di mobilità tramite la riduzione del limite massimo di velocità da 50 a 30 km/h, in tutte le strade urbane interessate dal piano.

Ma non solo. Mira a dare più spazio ai pedoni, mira a lasciare che il Paese sia pienamente vissuto anche dagli anziani, mira a promuovere strade più belle e più libere, mira a tutelare bambini e famiglie, mira a salvaguardare la salute, mira a proteggere l'ambiente, a promuovere la mobilità attiva. Mira a divulgare una guida senza stress. Progetto ambizioso? No, tutto ciò che ha a che vedere con l'ambiente, con la salute e con la protezione delle persone non é mera ambizione, è lungimiranza.

La proposta approderà in consiglio comunale previo deposito del testo della mozione con primo firmatario il consigliere comunale Ernesto Raccagna, al quale è arrivato l'appoggio dell'intera maggioranza. La proposta fonda la sua ragion d'essere sulla sicurezza stradale e sulla sostenibilità ambientale e si pone l'ambizioso obiettivo di costruire una Partanna più vicina alle esigenze di tutte le persone che la abitano, famiglie, bambini e anziani su tutti. Una città che mette al centro la salute delle persone e punta ad azzerare gli incidenti, riducendo l'inquinamento e il rumore è una città che sa guardare il presente per camminare meglio nel futuro.

Dichiara il primo firmatario Ernesto Raccagna: "Quella che ai più era apparsa come una delle tante ‘belle parole’ pronunciate nei comizi durante la campagna elettorale – oggi è una reale possibilità. Abbiamo preso un impegno preciso con gli elettori, una città con strade più sicure e belle, con meno rumore e rispettosa dell'ambiente. La vera sfida da vincere è far capire che questa mozione non coincide solo con l’introduzione di un limite a 30 km/h, è molto di più. È un progetto di una città che evolve per diventare più silenziosa e spaziosa, una città con strade sicure e curate, attraversamenti tranquilli per le persone anziane e con disabilità, spazi sicuri per i bambini davanti a scuole e parchi gioco, una circolazione più fluida per tutti i mezzi.

È un progetto che mette al centro la salute delle persone e punta ad azzerare i pericoli in strada”. La mozione é nell'OdG del consiglio che si terrà in data 16 novembre. Non resta che provare ad allineare l'azione politica a vere esigenze diffuse su più fronti e cercare di divulgare fatti più che parole al fine di custodire l'ambiente.

Nella foto di copertina da sx: Ernesto Raccagna, la presidente del consiglio Anna Valeria Accardo ed il sindaco Francesco Li Vigni 

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