Vita. Si è concluso il progetto denominato “ Facilitatori della Legalità”, coordinato dalla Pro loco Vitese e che ha visto la collaborazione ed il sostegno del Comune di Vita, del Cresm di Gibellina e finanziato dal Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Il progetto, nato con lo scopo di avviare un percorso socio-culturale e di sensibilizzazione sulla cultura della legalità, dell'accoglienza e della responsabilità, ha come obiettivo quello di far conoscere e rendere sempre più protagonisti i giovani sui temi della democrazia; della lotta alle mafie; della legalità e della memoria, attraverso esperienze pratiche e sul campo.
A tal proposito sono stati coinvolti nell’iniziativa gli studenti delle classi prime e seconde dell’Istituto comprensivo “Sicomo” di Vita, che durante la formazione (15 ore), svoltasi in modalità a distanza tramite la piattaforma Gootomeeting, sono stati seguiti da Giuseppe Maiorana, esperto in tecniche di facilitazione e di gruppo, e da Giuseppe Renda, che hanno fornito i ragazzi di un kit pratico di tecniche per promuovere e diffondere una cultura della legalità. Nel corso del progetto, gli studenti sono stati coinvolti anche in un wokshop di fotografia dal nome "Lab_Foto e video grafiAmo la bellezza" per la realizzazione di una campagna fotografica che aveva come fine la denuncia e/o la riflessione di temi scelti dai facilitatori durante la formazione.
Al termine del workshop sono stati realizzati 10 manifesti fotografici in cui i ragazzi hanno interpretato 10 protagonisti della lotta alla mafia.
