Alla Villa, domenica 29 ottobre, si sono riuniti lupetti, esploratori e nuovi iscritti, insieme ai capi, per dare inizio al nuovo anno scout. Già alle 08:30 la villa pullulava di vita tra bambini, ragazzi, capi e famiglie. Questo lo spirito giusto per iniziare un cammino così coinvolgente ed importante come è quello dello scoutismo. E così tutti si radunano in un grande cerchio ed al centro viene posto un gioco: Jumanji. Questa l'ambientazione di quest'anno.
Dopo i primi minuti usati per far capire ai presenti le basiche regole del gioco e per far entrare tutti nella parte tutti hanno cominciato a giocare a Jumanji per le vie di Partanna. I lupetti e gli esploratori suddivisi in sei squadre (coccodrillo, elefante, zebra, scimmia, rinoceronte e ippopotamo) hanno cominciato a seguire ognuno il loro percorso per superare prove e giochi e raggiungere la meta finale: il castello, per gridare Partanna 1.Tra indovinelli in rima, corde da annodare, sensi da affinare, logica da usare e tanto altro tutti i partecipanti hanno non solo vissuto il paese in modo vivo scoprendo nomi e scorciatoie ma hanno anche messo alla prova condivisione, spirito d'avventura e competenze.
Vederli muovere insieme, vederli affiatati, accomunati dallo spirito del gioco e desiderosi di fare la propria parte per aiutare la squadra a vincere. In più di due ore di gioco quello che é emerso sensibilmente è stato: essenzialità. In una società “complessa” come quella moderna che privilegia il consumo e il superfluo, l’essenzialità è un valore da riscoprire giorno per giorno.
É tutto fuorché roba da poco. Siamo tutti chiamati alla sobrietà. Tutti. L'essenzialità, insieme alla sobrietà, è l’arte di scegliere quello che veramente vale. E’ l’arte di assicurare all’agire proprio e a quello degli altri quella leggerezza pensosa che, lasciando a terra inutili zavorre, permette di volare in alto. L’essenzialità dovrebbe permeare la vita di ogni scout (ed anche delle associazioni scout), non solo nei progetti, ma anche nelle “piccole cose “ della quotidianità. Questo é lo spirito che persegue il gruppo Agesci Partanna 1 che mostra da sempre, e persevera, grande attenzione per lo sviluppo umano e relazionale di ogni singolo iscritto. Se è vero che chi ben comincia è a metà dell'opera allora il gruppo scout è nel mezzo di un cammino che promette grandi traguardi e grandi passi in avanti. Non resta che augurare al gruppo Agesci Partanna 1 buona caccia e attendere che i semi piantati con cura e devozione germoglino sempre più forti.
