L'aumento dei casi positivi a Salemi e in tutto il Belìce, cominciano a destare forti preoccupazioni anche perchè i numeri sono purtroppo destinati ad aumentare. per tale motivo il gruppo Orgoglio Castelvetranese, da sempre in prima linea per la difesa dell'ospedale Vittorio Emanuele, e l'osservatorio delle associazioni del Belice hanno deciso di scrivere al sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano per sollecitare l'allestimento di una vera e propria unità di crisi. Ecco il testo della lettera: Caro Sindaco, Solo alcuni casi di contagio Covid 19 e di ricoveri temporanei nel nostro ospedale del Belice, hanno mandato in confusione organizzativa i nostri reparti.
La direzione sanitaria è affidata al responsabile che dirige telefonicamente da Mazara e nessuno dei medici manifesta l’esigenza di un tavolo comune di coordinamento. È come se non ci fosse un’emergenza sanitaria che si sta diffondendo anche nel nostro territorio a partire dal focolaio di Salemi. Se non regge il sistema sanitario del nord oramai al collasso, figuriamoci il nostro che è sottodimensionato atavicamente. Lo scenario sarà apocalittico. Dovremmo sfruttare questo piccolo vantaggio di più lenta diffusione al sud, per mettere a punto un’organizzazione di concerto con Regione, Asp e Prefettura.
Per un coordinamento emergenziale, crediamo indispensabile che i sindaci, responsabili della salute pubblica dei cittadini del Belice, costituiscano con urgenza una UNITÀ DI CRISI COVID PER IL BELICE. Chiediamo che a questo si possa giungere immediatamente nell’interesse del territorio belicino. Comitato Civico Orgoglio Castelvetranese. Osservatorio delle Associazioni del Belice.