Ciminnisi, Autonomia differenziata: “la secessione dei ricchi”. Questa sera a Paceco incontro con Roberto Fico

Ciminnisi: "La riforma fortemente voluta dal Governo Meloni inciderà su sanità, istruzione, servizi sociali, economia"

Redazione Prima Pagina Partanna
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22 Aprile 2024 11:00
Ciminnisi, Autonomia differenziata: “la secessione dei ricchi”. Questa sera a Paceco incontro con Roberto Fico

«L’Autonomia differenziata è la “secessione dei ricchi”. È una sintesi brutale ma efficace per capire come la riforma fortemente voluta dal Governo Meloni inciderà su sanità, istruzione, servizi sociali, economia.

Ogni regione - afferma l’on. Cristina Ciminnisi –. potrà determinare regolamentazioni diverse in molti ambiti della vita pubblica, con gravi ripercussioni negative soprattutto al sud».

Per capire quando pesanti sarebbero le conseguenze di questa riforma il M5S ha organizzato un incontro, che si terrà questa sera, lunedì 22 Aprile, con inizio alle ore 20.30, presso il Centro Diurno Comunale di Paceco

La riforma dell’autonomia differenziata, disegno di legge presentato dal ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, della Lega, prevede per le Regioni la possibilità di trattenere parte del gettito fiscale sul proprio territorio, e di chiedere allo Stato competenza esclusiva su 23 materie di politiche pubbliche.

Il Ddl è stato aspramente criticato, oltre che da parti politiche, come il M5S, anche da parte di economisti e sociologi che ne contestano sia gli aspetti tecnici, sia i possibili effetti sociali che aumenteranno il divario tra nord e sud del Paese.

All’incontro di questa sera iInterverranno: Roberto Fico già Presidente della Camera dei Deputati; Giovanni Scala, professore di Diritto Costituzionale all'Università di Palermo; Liria Canzoneri, Segretaria Generale della CGIL Trapani.

«La riforma – conclude Ciminnisi nel presentare l’incontro – assicurerà molti più finanziamenti alle regioni del Nord, che già dispongono di maggiori risorse rispetto a quelle del Sud, violando ogni principio etico e costituzionale di solidarietà nazionale e di perequazione fiscale. L’incontro di questa sera, è rivolto a quanti vorranno comprendere meglio le dinamiche di questa riforma che punta su un regionalismo spinto e asimmetrico che favorisce il settentrione e cambierà concretamente la vita quotidiana dei cittadini del meridione d’Italia, penalizzandoli».

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