Ufficializzate le dimissioni dell’Assessore del comune di Salemi Giuseppe Maiorana. I primi a parlare pubblicamente della vicenda sono le ragazze e i ragazzi di Terravutata: «Per noi è sempre stato un punto di riferimento, per tutto questo tempo è stato il tramite di comunicazione tra la nostra attività associativa e l'attività amministrativa. Abbiamo perso un tassello fondamentale dell'innovazione culturale, che anche grazie al sindaco, questa città ha visto e vissuto. E' chiaro che nei confronti dell'assessore Maiorana siamo stati a volte anche critici, ma alla base del dialogo c'è sempre stato un profondo rispetto per quello che si è fatto e uno scambio di idee e progetti proficuo e fruttuoso, non è forse questa la base fondante del dialogo politico? Ci dispiace che Maiorana abbia deciso di dimettersi e vorremmo si portassero avanti tanti dei progetti da lui avviati come il recente Eco Museo del grano e del pane.
Adesso però bisogna andare avanti e noi come sempre siamo pronti a metterci a disposizione della nostra comunità e come più volte palesato al nostro Sindaco siamo a disposizione anche per colmare questo vuoto vista la nostra esperienza nella promozione della cultura, dell’aggregazione sociale, delle politiche giovanili e dello sport a Salemi. Le dimissioni di Maiorana significano per noi un blocco delle azioni riguardo l'attività culturale e vogliamo essere partecipi della scelta, rispettando al massimo il ruolo istituzionale del sindaco, di un eventuale sostituto.
L'eventuale sostituzione di Maiorana deve infatti attuare un rilancio dell'attività amministrativa e non un arretramento. Consapevoli di ciò siamo pronti ad attuare il programma che abbiamo sottoscritto e coadiuvare il sindaco nella programmazione di: festa San Giuseppe, le attività legate al ciclo del grano, un festival della street Art, consolidare gli accordi presi in ambito turistico, rifare il sito del comune di Salemi e creare economia circolare in ambito turistico e culturale. Certi che l'azione amministrativa della nostra città, sottoscritta dal nostro gruppo in campagna elettorale, abbia piena efficacia nei prossimi anni per noi risulta altrettanto evidente che molto è ancora da fare, la proposta formativa va continuata e pertanto mettiamo a disposizione il nostro staff, le nostre idee e tutto il nostro impegno per proseguire, programmare e rinnovare l'offerta culturale in Città».
Valentina Mirto
