Per la rubrica “UnLibroTiraLAltro”, viene presentato: “Il ballo delle pazze”

Un libro che apre uno squarcio su realtà amarissime che hanno avuto come protagoniste le donne e la loro storia

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
06 Febbraio 2022 16:20

"Il ballo delle pazze" di Victoria Mas Ed. e/o

“Il ballo delle pazze”, libro di esordio di Victoria Mas, tratta il tema dei manicomi è un libro ispirato ad una storia vera.

La Mas narra con lucido realismo le umiliazioni e le violenze subite da tutte quelle donne che, troppo scomode per la società, erano rinchiuse nei manicomi con la giustificazione di essere isteriche o pazze.

Si parlava all’epoca, infatti, di nevrosi femminile, un insieme di sintomi e comportamenti che davano il permesso ad un familiare di decidere della vita di una persona. Ed era la famiglia stessa a dover scegliere se, anche una volta guarite, le pazienti potevano tornare a casa. In questo modo la scrittrice vuole rendere giustizia, dare una voce alle donne che sono state vittime di un’epoca totalmente patriarcale.

Siamo nell’anno 1885 nel manicomio femminile della Salpêtrière ,a Parigi. Il Dottor Jean Martin Charcot, responsabile della struttura, conosciuto come il precursore di Freud per il suo utilizzo dell’ipnosi, sfrutta le donne ricoverate come cavie per i suoi esperimenti di psicoanalisi. Per lui tutto è considerato terapia anche il ballo in maschera di mezza primavera che organizza per le internate a cui partecipa l’élite della città.

Charcot non utilizza catene nel suo reparto, ma sostanze psicoattive e compressori ovarici. Le sedute di ipnosi, cui sottopone le sue pazienti sono aperte al pubblico. Il libro si sviluppa tra le storie di Louise, giovane figlia del popolo, la cui vita viene sconvolta troppo presto; Eugénie, ragazza di buona famiglia allontanata da casa perché troppo anticonformista e strana.

Le pazienti, internate, protagoniste della storia hanno vissuti diversi, drammatici che coinvolgono emotivamente il lettore che resta impressionato dalla loro capacità di conservare profonda umanità pur vivendo in condizioni di vita disumane isolate dal mondo. Quante ingiustizie perpetrate nei loro confronti e quante violenze fisiche e psicologiche. Giustificate agli occhi del mondo col tentativo di ricondurle alla normalità.

Un libro che apre uno squarcio su realtà amarissime che hanno avuto come protagoniste le donne e la loro storia di emancipazione di cui consiglio vivamente la lettura.

Video:

Recensione e video di Leonarda Paladino.

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