La giornata di amicizia della Sezione U.n.i.t.a.l.s.i.
Sicilia Occidentale composta dalle sottosezioni di: Agrigento, Caltanissetta, Cefalù, Mazara del Vallo, Monreale, Palermo e Trapani, si festeggia ogni anno ma per le ormai note restrizioni emergenza pandemia da Covid-19, ha subito un fermo di due anni.
Con la fine dell’emergenza sanitaria, la tradizionale festa è stata ripresa.
È una festa di sezione e di solito ogni anno si svolge in una sottosezione diversa, per quest’anno si è deciso di farla a Partanna, realizzata in collaborazione con l’Unitalsi sottosezione di Mazara del Vallo, presieduta da Giovanna Maria Ciolino.
La Presidente di sezione, Loredana Picone, per motivi personali non ha potuto partecipare.
L’evento, tenutosi il 5 giugno, ha avuto un inaspettato gran successo di partecipanti, come già elencato sopra provenienti da diverse province.
La giornata è iniziata con una accogliente colazione nelle sale ex scuderie del Castello Grifeo, dove ai presenti, assistiti dai volontari dame e barellieri dell’Unitalsi, sono stati offerti cornetti, succhi, spremute, caffè e acqua, un ristoro gradito soprattutto da coloro che già sin dalle prime ore dell’alba, in pullman, avevano viaggiato per ore per raggiungere la location di Partanna.
Dopo la colazione gli amici disabili e familiari, hanno avuto modo di visitare il nuovo museo che si trova all’interno del Castello Grifeo, museo di recente restauro ed inaugurato proprio pochi giorni fa.
Alle 11:30 tutti a messa, celebrata in chiesa Madre.
Prima che prendesse inizio, padre Antonino Gucciardi, il primo cittadino Sindaco di Partanna Nicolò Catania e la presidente dell’Unitalsi (sottosez. di Mazara) Giovanna Maria Ciolino, sono intervenuti per un breve saluto volto, in particolar modo agli amici disabili, brevi interventi ma colmi di grande affetto e accoglienza.
Prende inizio la Santa Messa
presieduta da don Davide Chirco, assistente della sottosezione di Mazara del Vallo, e concelebrato don Raimondo Abbandoni assistente della sottosez. di Palermo
Durante l’omelia sono arrivate parole di speranza per un ritorno a vivere la vita di tutti i giorni nel modo più normale possibile, “dimenticando”, regole permettendo, le restrizioni del periodo dell’emergenza sanitaria. L’augurio rivolto ai fedeli era sull’importanza di ritornare a socializzare, ritornare ad abbracciare, ritornare a dare il bacino ai genitori, manifestazioni d’affetto che l’emergenza covid ci ha fortemente limitato ad esprimere.
Terminata la Messa, i volontari distribuiscono dei palloncini come simbolo di amicizia, avviando una marcia della pace che raggiunge piazza Falcone e Borsellino, la location dove ha avuto inizio la festa dedicata all’amicizia, una spaziosa piazza addobbata con appositi stand con tavoli e sedie dove i partecipanti potessero pranzare comodamente all’ombra.
La festa inizia e grazie al supporto dei ragazzi dell’Unitalsi si inizia anche a far giocare i ragazzi disabili con le varie iniziative di svago.
Ovviamente in una giornata di festa come questa non poteva mancare la parte musicale, e grazie al gruppo Soda Caustica e al Dj Gianfranco Pastore (a titolo gratuito) si sono messi a totale disposizione per animare la festa, il divertimento è assicurato, dando la possibilità di cantare a chi ne avesse voglia, ricevendo gli applausi del pubblico. Davvero dei momenti di inclusione.
Arriva il momento del pranzo seguito da giochi e i canti.
I presenti emanavano gioia, e nei loro volti si vedeva grande spensieratezza.
Gli organizzatori hanno pensato davvero a tutto, mettendo a disposizione anche dal punto di vista igienico ogni comfort per soddisfare ogni esigenza in favore dei disabili e familiari.
Si arriva al termine della festa e dopo i saluti scanditi dalla promessa di un arrivederci, si sale nelle macchine e nei pullman per far rientro nella propria città di provenienza.
Il ringraziamento e il saluto
In chiusura della lunga giornata di festa, da parte di Giovanna Maria Ciolino giunge a tutti i volontari dell’Unitalsi impegnati per la buona riuscita della manifestazione.
Un ringraziamento alle autorità intervenute:
- al Sindaco di Partanna Nicolò Catania
- all’Assessore Noemi Maggio
- a padre Antonino Gucciardi
- a don Davide Chirco
- a don Raimondo Abbandoni.
Un ringraziamento ai beni culturali che hanno permesso la visita del museo al Castello Grifeo, alla Polizia Municipale di Partanna che ha assicurato fruibilità al traffico per fare in modo che i pullman, le auto e i pulmini arrivati in città potessero fruire in totale sicurezza, e alla fine accompagnando ai vari svincoli i mezzi.
Altro ringraziamento ai ragazzi della Misericordia di Partanna che con la loro postazione hanno garantito, una pronta assistenza sanitaria.
Infine un grande ringraziamento va a loro, agli amici disabili e alle loro famiglie, eravate davvero numerosi, ad ognuno di voi va l’applauso di tutti.
Di seguito il video che riassume la giornata festa di amicizia:
Vito Caronna.
