Partanna, sottoscritto il patto per la lettura

Il Patto per la lettura è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura.

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
06 Giugno 2021 12:18
Partanna, sottoscritto il patto per la lettura

Istituito tavolo tecnico di coordinamento tra sottoscrittori del Patto per la lettura del Comune di Partanna.

Succede che in modalità non line, ancora si sceglie la prudenza al vedersi dal vivo, amministrazione, associazioni, fondazioni, cartolibrerie e Scuole si incontrano per istituire il Tavolo Tecnico, necessario per applicare e programmare il Patto per la lettura.

Doverosa una premessa.

Il Patto per la lettura è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati, che individuano nel libro una risorsa strategica su cui investire ed un valore sociale da sostenere attraverso il coordinamento di azioni tra tutti i soggetti individuati sul territorio.

Il comune di Partanna, giá Citta che legge, ha promosso illo tempore la sottoscrizione del suddetto Patto e ha iniziato adesso l'iter necessario per rendere le parole fatti.

Invitati e coordinati dall'Amministrazione oltre venti interlocutori, al primo appuntamento erano presenti la Scuola Rita Levi Montalcini, Ass. Partannna 'mpinta a mala banna, Fidapa, Uciim, RotaryClub, la Consulta giovanile, Oliver Lab di Mazara del Vallo, le cartolibrerie Tigri e il Matitone, la fondazione Rocco Chinnici, 38° parallelo, il Parco Archeologico, il Dottor Alongi per la sovraintendenza ed il Giornale Sicilia, che hanno individuato e approvato tre macro aree finalizzate a sezionare tutto il lavoro e cercare di coprire tutta l'ampia materia legata alla lettura, materia che va dall'individuazione dei libri alla ricerca di bandi europei sino alla realizzazione di progetti trasversali per la vera promozione della lettura.

Ovviamente per ottimizzare il lavoro e facilitare la coordinazione ciascuno dei soggetti che ha sottoscritto il patto é stato assegnato ad una macro area, cosí da circoscrivere il raggio di azione in base alla attività e alla natura "sociale" di ogni sottoscrivente.

Fondamentale il confronto che ne è scaturito, palpabile l'entusiasmo e la voglia di fare. É stato chiaro per tutti che specie in un periodo di stanchezza e fatica, causa Covid, la lettura e la cultura in genere, siano lo strumento su cui investire per migliorare efficacemente la qualità di un comune e, quindi, di una provincia e oltre. Bisogna sempre partire dal piccolo per arrivare al grande, anche in questo.

Il file rouge degli interventi ha fatto sì che venisse fuori l'esigenza di investire sulla biblioteca rafforzando l'offerta di cui può e deve essere promotrice, di assecondare le iniziative promosse nel tessuto scolastico fertile per natura, di solleticare le cartolibrerie per avere iniziative nuove e perfettamente aderenti alle richieste dei lettori, e infine seguire le iniziative, che si auspica siano fiorenti, delle associazioni.

Insieme si può.

L'ambizioso obiettivo é rafforzare la passione in chi già ama la lettura e seminare nelle giovani generazioni l'amore per i libri restando a passo con i tempi garantendo qualunque forma si prediliga, cartaceo, ebook o audiolibro, non trascurando libri ad hoc per i bimbi da zero a sei anni.

Su questo ultimo aspetto si attende la definizione del progetto Nati per Leggere (NpL) che in combinato con il Patto per la lettura é e può essere solo efficace motore di divulgazione.

Soddisfatto il sindaco Nicolò Catania che dichiara“ Momenti come questi dimostrano che il tanto lavoro e impegno svolto in passato gettano le basi per nuove progettazioni che donano ancora di più

lustro alla nostra Biblioteca e quindi alla città “ .

“ Tutto questo è stato possibile -aggiunge l’assessore alla cultura Noemi Maggio - grazie al lavoro sinergico fra amministrazione e uffici , e adesso con questo Patto locale per la lettura , la sinergia per la divulgazione e promozione della lettura si allarga e fa rete con il territorio , aumentando le potenzialità di una azione che mette al centro la cultura come un vero e proprio valore sociale”.

L'incontro di giorno 3 giugno é stato il primo, si attende il secondo a breve, anche per ampliare il tavolo coinvolgendo tutti gli interlocutori in quella giornata assenti, per iniziare a coordinare e mettere in moto una macchina che se ben oleata può condurre lontano.

D'altronde Northrop Frye diceva che la macchina tecnologicamente più efficiente che l’uomo abbia mai inventato è il libro, e non gli si può non dare ragione.

La redazione

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