Quindici giorni dopo Pasqua, Partanna è solita vestirsi a festa per onorare la figura santifica di "Lu Santu Patri" come è solito chiamare san Francesco di Paola. Purtroppo anche questa devozione del popolo Partannese è stata bloccata dalla pandemia del covid-19. Filippo Caracci, presidente dell'associazione, ci tiene a dire: "La festa che ogni anno abbiamo riservato a san Francesco di Paola non è annullata ma semplicemente rinviata". In questi giorni era circolata l'idea di poter fare il tradizionale "viaggio a piedi scalzi" dalle proprie abitazioni fino alla chiesetta, dedicata al santo e che ne custodisce il simulacro, sita in via Vespri.
Lo stesso sindaco Nicola Catania, in uno dei videomessaggi, comunica che si era interessato per trovare una modalità e nel rispetto delle norme vigenti, per poter compiere questa pia devozione. Di concerto con l'arciprete don Antonino Gucciardi, sarà lo stesso primo cittadino, in nome e per conto del popolo devoto a San Francesco di Paola, a partecipare alla santa Messa che verrà celebrata a porte chiuse domenica 26 alle ore 19:00.