Quanti appuntamenti mancati, quante aspettative deluse, quanti progetti vanificati! Come ogni anno, ormai da tanto tempo, noi volontari della Sezione Avis di Partanna avevamo già programmato e pianificato la nona edizione della CorriAvis, il festoso appuntamento che chiama a raccolta centinaia e centinaia di bambini, ragazzi, giovani coppie, nonni a radunarsi alla “Villa” per fare una corsa/passeggiata per le vie della nostra bella cittadina. Ma come tutti ben sappiamo, purtroppo, per ovvie ragioni non sarà possibile che si svolga nel prossimo mese di maggio, come è ormai tradizione.
Pazienza! Certamente siamo molto dispiaciuti soprattutto per i tantissimi bambini e ragazzi che aspettano questa giornata con ansia. Ma a quante cose hanno già dovuto rinunciare, quanti sacrifici stanno facendo, assieme alle loro famiglie, a casa senza potere uscire. Siamo però sicuri che hanno capito che si tratta di rinunce doverose, necessarie, utili. Lo hanno capito sicuramente meglio di qualche sconsiderato (veramente pochi per fortuna) che per un capriccio mette a repentaglio la sua salute, quella dei suoi cari e anche la nostra.
Questi nostri bambini sono stati seguiti e bene informati dai loro genitori e dai nonni. Sì i nonni per i quali soprattutto il sacrificio va fatto, questo i bambini lo hanno ben chiaro. Un pensiero va anche ai nostri donatori che ci aiutano concretamente anche per la realizzazione di questa iniziativa. Queste splendide persone, disinteressate e altruiste, che nonostante tutto, in questi mesi di grande difficoltà, non fanno mancare la loro disponibilità alla donazione che viene fatta per chiamata, uno alla volta e soltanto in condizioni di estrema sicurezza.
Insomma, è il minimo sacrificio che ci viene chiesto quello di rinunciare alla nostra domenica festosa all’insegna della CorriAvis. Ci rifaremo! Quando ancora non ci è dato di saperlo, speriamo il più presto possibile, perché è una speranza nutrita dalla consapevolezza che ognuno di noi sta cercando di fare il meglio, rispettando le regole che ci hanno dettato, stando a casa e facendo la prevenzione dovuta. Il mantra è: escosoloperdonare. Si la manifestazione sarà riprogrammata in altra data, con un “fiume” di magliette e zainetti dello stesso colore, allegramente, come speriamo tutti nel nostro cuore.
Arriderci a presto! Il presidente, Ninni Battaglia
