Orgoglio Castelvetranese chiama a raccolta le associazioni ed i club services per la difesa dell’ospedale

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
23 Dicembre 2019 15:22
Orgoglio Castelvetranese chiama a raccolta le associazioni ed i club services per la difesa dell’ospedale

Si è svolto nei giorni scorsi  il previsto incontro fra le Associazioni, promosso dal Comitato Cittadino “Orgoglio Castelvetranese” allo scopo di verificare le condizioni per una eventuale azione comune in difesa dell’Ospedale di Castelvetrano che, alla luce del Piano Sanitario Regionale, rischia di essere gravemente ridimensionato, con grave pregiudizio del diritto alla salute delle popolazioni belicine. All’incontro erano presenti i rappresentanti delle seguenti Associazioni: Fidapa, Kiwanis, Lions, Rotary, Unitre, Crimiso Legambiente, AVO, 2 Pro-Loco, RSU Ospedale CISL, Osservatorio  BB.CC.

di Castelvetrano Selinunte, Centro Studi Usi Costumi e Tradizioni Medievali, Club Unesco nonché diversi operatori sanitari del nostro nosocomio. Ha chiesto di potere partecipare del pari il Presidente del Consiglio Comunale di Castelvetrano. Il Presidente e il Vicepresidente di Orgoglio Castelvetranese hanno brevemente illustrato i termini dell’attività sin qui svolta dal Comitato, hanno ricordato le iniziative assunte dai consigli comunali della Valle del Belìce volte a chiedere, in ultima istanza, una proroga alla legge Balducci che consenta al nostro Ospedale di potere continuare ad operare, ad attuale regime, in una zona a rischio sismico di II grado quale è classificata la nostra.

Il presidente del Consiglio Comunale ha parimenti riferito dell’azione promossa di concerto da tutti i consigli comunali del Belìce e di un prossimo incontro operativo, fissato per vagliare insieme la possibilità di una manifestazione da indire a ridosso della data dell’anniversario del terremoto del 1968. Dal tenore degli interventi dei rappresentanti delle Associazioni presenti è emersa la volontà di supportare, pur nella dovuta distinzione dall’attività politica che è propria delle istituzioni preposte, ogni iniziativa volta a perseguire l’obiettivo, comune sia agli organi politici del territorio sia alla società civile, di assicurare il diritto alla salute dei cittadini, oggi seriamente minacciato dalle possibili conseguenze dell’attuazione del detto Piano Regionale.

Le Associazioni decidono di costituirsi, tramite i loro rappresentanti, in Osservatorio permanente allo scopo di studiare e valutare quelle iniziative che si riterranno idonee al conseguimento del sopraddetto scopo. comunicato stampa

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza