Turismo, “Accordo di programma per la formazione”. Proposta di CIFA Trapani

La Segreteria provinciale di CIFA chiede inoltre ai Sindaci la redazione del “Piano Spiagge” per stagione balneare 2022

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
20 Aprile 2022 10:38
Turismo, “Accordo di programma per la formazione”. Proposta di CIFA Trapani

I primi dati relativi al turismo per le festività pasquali sono abbastanza incoraggianti: in tutto il territorio italiano, ed in particolare in Sicilia occidentale si registra una buona ripresa delle presenze di visitatori che fanno presagire un boom turistico per la prossima stagione balneare.

Dopo le restrizioni anti-covid19 molte imprese del settore ricettivo e ristorativo si apprestano a riprendere a pieno organico le loro attività, da qui la necessità di impiego di personale altamente qualificato per rispondere al meglio ad una domanda turistica sempre più “targettizzata”. Pertanto il Segretario Provinciale di Trapani CIFA Italia, Gaspare Ingargiola, ed il Responsabile Settore Turismo e Stabilimenti balneari di C.I.F.A. Trapani, Michele Frazzetta, avanzano la proposta, rivolta alle diverse amministrazioni dei Comuni della Provincia, di “creare un accordo di programma per la formazione di alto livello”. CIFA Trapani mette infatti a disposizione i propri strumenti di utilità sociale per la formazione professionale finanziata per le figure di: agenti di viaggio, animatori turistici, bagnini, addetti al servizio catering, camerieri, chef, demi-chef, direttori di albergo, guide turistiche, pasticcieri, pizzaioli, receptionist e sommelier.

Contestualmente Ingargiola e Frazzetta chiedono di conoscere lo stato dell’arte circa l’attuazione del “Piano Spiagge” per la stagione balneare 2022 nei singoli Comuni del trapanese. Ci si interroga in particolare sulle linee guida delle singole Amministrazioni in merito alla gestione delle relative spiagge: usufruizione degli arenili ed il sistema di viabilità per l’accesso; disciplina degli orari di accesso alle spiagge, attivazione regole condivise riguardante il passeggio e la sosta sugli arenili; disposizione di controlli ordinari e straordinari, vigilanza diurna e notturna, delle spiagge; adeguata cartellonistica ove anche sottolineato il divieto di grigliate e bivacchi notturni; controllo del traffico veicolare nelle strade adiacenti ai tratti di costa balneabili, gestione dei parcheggi e trasporti; dotazione di servizi fissi e mobili per la garanzia della sicurezza (Guardia Medica, Pronto Intervento, Vigili Urbani) dei bagnanti in mare e sugli arenili e per la salvaguardia della costa (guardie ambientali); attività sinergiche con le relative Capitanerie di Porto nell’ambito dell’attività estiva condotta dalla Guardia Costiera e denominata “Mare Sicuro”; ed infine sulla possibilità di estendere l’attività di servizio sulle spiagge preferibilmente dal 1° maggio al 31 ottobre.

Infine C.I.F.A. Trapani si interroga circa l’attuazione della preesistente legge per la tutela della costa marittima di competenza ai Comuni.

“Per la nostra Confederazione –ha sottolineato Gaspare Ingargiola- il turismo, con tutto indotto che ruota intorno ad esso, rappresenta il più importante volano di ripresa economica e di sviluppo del territorio della Provincia di Trapani”.  

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