Continua incessante l'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Trapani. L’attività di controllo economico del territorio, concentrata nel centro della città lilibetana e attuata con l’impiego di militari in uniforme, delle unità cinofile antidroga ma anche di finanzieri in borghese ha portato all’arresto di una cittadina italiana incensurata di 44 anni trovata in possesso di circa 200 grammi di hashish. L’abitazione della donna è stata notata in quanto interessata da un notevole via vai di persone, soprattutto nelle ore serali.
L’atteggiamento circospetto degli avventori, che sostavano nella stradina antistante l’abitazione, nell’evidente attesa di farsi riconoscere e accedere subito dopo, ha insospettito i finanzieri appostati per osservarne il comportamento. L’intuito dei militari è stato rafforzato nelle diverse occasioni di osservazione, considerato che pochi istanti dopo l’ingresso, i visitatori abbandonavano repentinamente la zona. Alla luce del rilevato quadro indiziario, l’attività è proseguita sotto il coordinamento della Procura di Marsala, la quale, avuto fondato motivo di ritenere che presso l’abitazione si verificasse lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha prontamente emesso apposito decreto di perquisizione locale al fine di rinvenire tracce o cose pertinenti al reato. Le fiamme gialle marsalesi, coadiuvate da un’unità cinofila antidroga del Gruppo Trapani, nel corso della perquisizione avvenuta nella mattinata del 10 maggio hanno rinvenuto un panetto di hashish, circa un centinaio di dosi da 1 grammo ciascuno della stessa sostanza e tutto il kit necessario per lo spaccio, ovvero un coltellino a serra manico per il taglio, delle bustine per il confezionamento, dei bilancini di precisione per il dosaggio. L’esito dell'attività ha permesso di trarre in arresto in flagranza di reato la spacciatrice. Ragion per cui la Procura di Marsala ha predisposto nell’immediatezza il provvedimento di richiesta di convalida dell’arresto e di contestuale giudizio direttissimo per il delitto p.
e p. dall’art. 73 dpr 309/1990. I risultati conseguiti sono la risultante dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di finanza, in costanza dell’incremento della presenza di turisti nella provincia di Trapani nel corso della prossima stagione estiva e mirano a corrispondere alle istanze di sicurezza della cittadinanza, contrastando fenomeni, quali quelli dello spaccio di sostanze stupefacenti, che contribuiscono al degrado urbano.
Comunicato stampa Comando Provinciale GdF di Trapani