L'impressione è che il governo regionale stia navigando a vista in balìa degli eventi».
«Noi - si legge - abbiamo fatto una proposta semplice, peraltro prevista da tempo nel piano sanitario regionale: realizzare accanto all'ospedale Paolo Borsellino un reparto di malattie infettive in struttura prefabbricata o presso i locali di quello che sarebbe dovuto diventare un campus biomedico, dove poter ricoverare pazienti senza compromettere l'operatività del nostro ospedale e senza rischio di contagio.Invece, hanno perso mesi preziosi attorno a progetti irrealizzabili e costosi, come la riconversione dell'ospedale San Biagio, e oggi il sistema provinciale si ritrova impreparato a gestire l'impennata dei contagi e dei ricoveri. Non si può giocare con la salute dei cittadini. Se non si è capaci, si va a casa
». Di Girolamo ha ribadito, inoltre, le norme da rispettare: dal distanziamento sociale all'uso della mascherina.