L'Unione Europea ha scelto tre progetti siciliani per far parte della missione "Ripristinare i nostri oceani e i nostri mari", un'iniziativa dedicata alla tutela e alla rinascita degli ecosistemi marini. Questi progetti riceveranno il supporto di esperti internazionali per essere realizzati al meglio.
Uno di questi è della Regione Siciliana e punta a decarbonizzare il trasporto marittimo tra la Sicilia e le sue isole minori. Il progetto, guidato dal dipartimento Ambiente diretto da Patrizia Valenti, mira a ridurre l’inquinamento dei mari attraverso collegamenti a emissioni zero. L’iniziativa prevede uno studio di fattibilità per capire come rendere possibile questo tipo di trasporto sostenibile per le 11 isole minori della regione.
Gli altri due progetti scelti sono del Comune di Marsala, con interventi di protezione del litorale e analisi delle correnti nella zona tra l’area di colmata e Torre Sibiliana, e del Comune di Palermo con il progetto "Mare Nostrum".
“Su 20 progetti finanziati in tutta Europa - dice l'assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino - la Sicilia si è aggiudicata tutti e tre i posti che ogni Stato membro aveva a disposizione. Questo è il segno di quanto seriamente la nostra terra, e la nostra Regione in particolare, ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente. Un impegno costante che portiamo avanti con lo sguardo rivolto al futuro”.
L’iniziativa europea, che ora si concentra sul supporto tecnico e sugli studi di fattibilità, punta a raggiungere entro il 2030 importanti traguardi: proteggere la biodiversità, ridurre l’inquinamento, abbattere le emissioni di carbonio e rendere gli oceani e i mari europei climaticamente neutrali.