Ebbene si anche Partanna è viva e vegeta la Pro Loco, dicitura che sta per associazione "a favore" del territorio, che ambisce a promuovere tradizioni e usanze e cultura enogastronomica, che coltiva la diffusione della sua storia non dimenticando di pensare anche al futuro.
La pro Loco è attiva da moltissima sul territorio, al momento al timone, come presidente, vi é Rosamaria Stallone, donna capace e volenterosa, volto, in questi ultimi anni della ProLoco locale.
Di fatto dopo anni di grandi eventi e progetti realizzati tutto è stato fermo a causa del Covid-19. Difficile, anche per tutelare gli associati, è stato poter progettare qualcosa di coinvolgente.
Ma cosa ha fatto la ProLoco?
In attesa di ricominciare ripercorriamo certi eventi che sul territorio hanno lasciato il segno.
Il mio primo evento realizzato nella presidenza della Stallone é stato "La PrimaVERAvolta", progetto cosí denominato proprio per battezzare la nuova eletta e declamare un risveglio, in coincidenza del risveglio tipico della natura con l'arrivo della stagione primaverile. Sono stati coinvolti e affascinati bambini ma anche adulti, lo spettacolo delle bolle di sapone ancora oggi riecheggia nelle menti degli spettatori.
La Pro Loco é anche cura delle tradizioni territoriali ragion per cui si è dedicata, ogni anno, all'allestimento dell'altare di San Giuseppe, tradizione nel cuore di tutti da sempre, momento di vocazione, dedizione e grande interesse per l'antichissima tradizione che ha sempre visto ampia partecipazione dei concittadini tutti.
Tutti nella memoria abbiamo ricordi legati all'altare di San Giuseppe, ed è bello, sia socialmente che culturalmente mantenere vive queste tradizioni che sono la nostra storia, la storia delle nostre nonne.
Continuiamo ancora.
Diverse sono state le occasioni in cui si sono realizzati eventi per coinvolgere tutta la comunità partannese in feste in cui la promozione dei prodotti tipici locali insieme alla realizzazione di giochi e altro, si pensi agli spaventapasseri, hanno regalato spensieratezza e allegria a tutti.
Certi eventi sono necessari in una comunità.
Nella carrellata di eventi non sono mancati ne eventi estivi cosi né invernali, eventi nel tempo sempre inseriti nella programmazione dell'amministrazione comunale. In questa sede é bello pensare alla "Festa dell'emigrante", evento riuscitissimo in cui si é messa in atto una visione più ampia che ha abbracciato non solo il tema dell'emigrazione ma anche quello dell'immigrazione attraverso un coinvolgimento di immigrati - impegnati nella realizzazione di una grande tela accuratamente pensata e curata nel dettaglio dall artista Lisa Ingoglia - ma anche degli emigrati. Il racconto di ciascuno dei presenti, l'emozione del ricordo e della fatica e la speranza dei più giovani ha reso tutto l'evento toccante, un grande momento di condivisione di storie che sono le storie di tutti, storie del passato che ci caratterizza ma anche di un presente che accomuna l'intero sud.
Doveroso ricordare il grande evento del Ciocco Fest nel cuore del Belice. Grande partecipazione sia locale ma anche e soprattutto di gente proveniente da ogni parte della Sicilia, sia occidentale che orientale. Il cioccolato, che attrae grandi e piccini é stato catalizzatore per attrarre innumerevoli visitatori. In quella occasione é stato aperto ai visitatori il Castello Grifeo, che divenne scenario di epoca medievale con vestiti e storie a tema, occasione per poter educare e coinvolgere anche i bambini arricchendoli didatticamente. In quella giornata il nostro Castello è stato visto e ammirato ben 1600 bambini.
Altri eventi da ricordare sono "Musei senza barriere" e "Il Carnevale 2019" in cui Pro Loco e scuola hanno realizzato un evento molto partecipato e bellissimo.
Questa lunga elencazione di eventi cozza con un dato odierno: il Covid ha bloccato tutto. Una pausa che dura ormai da troppo tempo, una grande volontà duramente frenata, ed ora si sente solo un grande bisogno di ricominciare. Ultimo evento realizzato quello del Natale 2021. Forte l'esigenza di coinvolgere i bambini, ancora, certi. Grazie alla collaborazione del nuovo dirigente scolastico dell'Istituto Rita Levi Montalcini e dei docenti, gli alunni sono stati i protagonisti di una narrazione senza tempo di tradizioni natalizie tipicamente territoriali cantate e recitate, il tutto racchiuso in un bellissimo video.
In itinere tanti progetti che attendono solo di essere realizzati, e per farlo, la presidente Stallone, auspica non solo ovviamente un lavoro coeso di tutta l'associazione ma anche una collaborazione con l'ente scuola che già di fatto è lodevolente iniziata.
C'é bisogno di rimettere in moto questa macchina che, supportata sempre dall'Amministrazione, ha regalato al nostro comune occasioni di riflessione e svago degni di essere ricordati.
(Immagine di copertina con alcune delle attività svolte dalla Pro Loco)
Maria Elena Bianco.
