All'indomani della festa internazionale della donna presso la palestra Vito Marchese a Partanna si è tenuta una partita importante per la prima divisione Femminile disputata tra la Polisportiva Libertas Partanna e la Volley Sport Alcamo. La partita è stata sudata, faticosa, ricca di alti e bassi; due squadre in campo determinate e orgogliose, coraggiose e temerarie. Ha avuto lo slancio necessario e la testa per vincere la squadra di Alcamo. Va dato merito alla squadra vincente. Idem per la squadra che ha imparato.
Nella pallavolo partannese il motto da sempre promosso dal team tecnico è questo: o si vince o si impara. E questo é il messaggio che deve passare e che deve, in modo capillare, passare tra le nuove generazioni e soprattutto tra gli atleti e tra gli sportivi. Ogni partita è una tappa necessaria che scrive la storia di una squadra, è una stoffa che viene tagliata e cucita su quel team, su quegli atleti. Le atlete della Libertas Partanna, che stanno disputando il Campionato di Prima Divisione, hanno lottato, hanno fatto del loro meglio, ci hanno creduto e pur essendo state in vantaggio nel terzo set, hanno dovuto cedere il match all'esperta formazione alcamese, che con astuzia le ha messe in grosse difficoltà.
In questa partita hanno imparato tanto. Hanno perso una partita con stile e con sorrisi dimostrando un fair play degno di nota. Grazie ai risultati delle gare precedentemente disputate e vinte, la posizione in classifica è salda al quarto posto.Un quarto posto di cui essere fieri. Lo sport d'altro canto educa a percorsi di salatele discese, di alti e bassi, di traguardi raggiunti e da raggiungere. Nulla è ancora perduto, la strada da fare per la giovane formazione Partannese è ancora tanta, ma la passione, l'affiatamento della squadra e la sua "stoffa" fanno ben sperare in successi futuri e sogni ancora da realizzare.È con consapevolezza che si scrivono le congratulazioni alla squadra, perché perdere con stile merita un plauso e merita di diffondere nel pubblico che le segue e le stima voglia di supportarle con ancora più intenzione e più calore.
"Non puoi vincere a meno che non impari a perdere", disse qualcuno di saggio...bene, ora le atlete partannesi possono e devo allenarsi per vincere.
