La Cassazione e i nonni

I nonni devono aiutare economicamente i genitori che non hanno risorse

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
23 Ottobre 2022 12:54
La Cassazione e i nonni

Quando parliamo di nonni in mente ci vengono occasioni di pranzi con manicaretti buoni e profumati che solo i nonni sanno fare, occasioni di coccole e regali, occasioni di tempo condiviso con i nipoti educandoli all'affetto e alle relazioni emotive.

Nonni vuol dire festa, gioco, abbracci, risate, regali. E non solo. I nonni sono anche compensativi quando non si può andarli a prendere a scuola o ai compleanni o alle attività sportive. Ad oggi i nonni sono molto altro.

Sono un vero e proprio aiuto: organizzativo, morale ed economico. Non solo i nonni di volta in volta hanno sempre aiutato i figli e i nipoti quando questo risultasse necessario ma oggi questo ruolo è la Cassazione a metterlo nero su bianco su una sentenza che caratterizza il momento storico attuale.

Con la pronuncia della Cassazione il supporto dei nonni può diventare un obbligo.

Quando questo succede o può succedere? Scrivo questo articolo proprio per spiegarlo e rendere edotti gli utenti interessati. Partiamo dal dato di fatto: recentemente la Cassazione ha infatti confermato con una sua pronuncia che i nonni devono intervenire economicamente se entrambi i genitori non sono in grado o non hanno la possibilità economica di mantenere in maniera adeguata i figli. Lo scorso 17 ottobre un ordinamento della Cassazione ha confermato in un ordinamento una regola già affermta in precedenti sentenze, specificando che "Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli» è il principio che si legge nel testo. Ora cerco di spiegare quando scatta l'obbligo legale per i nonni di mantenere economicamente i nipoti.

In primo luogo la stessa Cassaione specifica che l'intervento dei nonni scatta SOLO nel momento in cui entrambi i genitori (e non uno solo) non hanno i mezzi sufficienti o la possibilità di trovarsi un lavoro per mantenere i propri figli. Inoltre, l'obbligo per i parenti (ascendenti in ordine di prossimità) è una misura estrema prima della quale è necessario provare in tutti i modi a recuperare le somme dovute dai genitori inadempienti.

Ad esempio, nel caso di un genitore separato che non versa il mantenimento si procede prima con un pignoramento dei beni come parte dello stipendio, la macchina e il conto corrente. Solo se queste misure non sono sufficienti allora dovranno intervenire i nonni. Questo si spiega pensando a quanto disposto dagli articoli del codice civile in tema di genitorialità e mantenimento economico dei figli. Il genitore per primo ha questo dovere...

L'obbligo, ed è giusto specificarlo, non consiste nel dare direttamente i soldi ai nipoti, ma nell'aiutare i genitori a adempiere la loro funzione e i loro obblighi verso i figli. Dunque, specificando la questione i nonni devono «fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli». Va detto che l'obbligo riguarda tutti i parenti di parigrado di entrambi i genitori, non solo quelli del genitore inadempiente o da cui è partito lo stato di insufficienza economica.

Questa pronuncia fa riflettere molto su come, rispetto alle generazioni precedenti, questa generazione paghi la grande difficoltà di poter accedere ad una vita migliore rispetto a quella avuta dai genitori. Questi ultimi tre anni, grazie al Covid, hanno educato al "fare a meno", alle rinunce e talvolta anche al dover partire o ripartire da zero. E questo é tutto fuorché facile.

In questa ottica la Cassazione risulta essere sensibile non solo alla protezione dei minori ma anche alla difficoltà si certo genitori che oggettivamente non ce la fanno.

La famiglia è famiglia...e come diceva un personaggio famoso di un cartone Disney: famiglia è famiglia quando nessuno resta indietro...

E allora sopportiamo questi nonni che ormai sono davvero colonna portante della famiglia.

Maria Elena Bianco

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