Una notte di tensione e fuoco quella vissuta nelle campagne catanesi, dove un uomo di 65 anni ha incendiato l’auto del nuovo compagno della sua ex moglie, un 73enne. Il gesto, scaturito da rancori personali legati alla nuova relazione della donna, si è verificato nei pressi dell’abitazione della ex coppia.
Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, l’ex marito non aveva accettato la fine del matrimonio e la successiva convivenza della donna, 57enne, con il nuovo partner. Infatti, la nuova coppia viveva insieme da sole due settimane. Pochi giorni prima dell’incidente, l’uomo aveva minacciato la ex moglie, dicendole: “Te la faccio vedere io. Ti faccio scappare dalla Sicilia”.
Nella notte dell’incendio, il 65enne è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre arrivava a bordo della propria auto, parcheggiata a circa 20 metri dalla casa della ex moglie. Con un bidoncino di liquido infiammabile in mano, si è avvicinato alla vettura del rivale, ha versato il contenuto sul cofano e ha appiccato il fuoco prima di allontanarsi rapidamente.
L’incendio è stato notato dai residenti, che hanno immediatamente allertato i Vigili del Fuoco. Grazie alla loro segnalazione, i carabinieri sono intervenuti sul posto e, dopo aver analizzato le immagini delle telecamere e ascoltato le testimonianze, hanno identificato l’autore del gesto. Poco prima che venisse raggiunto dalla pattuglia, l’uomo si è presentato spontaneamente in caserma e ha confessato il crimine.
Attualmente, il 65enne è stato denunciato per danneggiamento, minacce e atti persecutori. Le indagini proseguono per fare luce su ulteriori dettagli di questa drammatica vicenda.