Giovanni Billeri, è un commerciante di farine, nell'ultimo periodo si è distinto per l'immissione sul mercato di farine tramite la riscoperta dei grani antichi. Nel periodo dell'emergenza da Covid-19 si è inventato il Pane Arcobaleno "L’arcobaleno vuole essere il simbolo di rinascita, promessa di pace e illuminazione, legame fra cielo e terra" dice Giovanni Billeri in una intervista. A rispondere all'invito di questa particolare produzione, il panificio Fiorellino di Partanna che nella giornata di mercoledi 1 aprile ha donato 50 kg di pane per le famiglie bisognose per tramite dell'Associazione Maria Eleonora ETS.
Tonino e Francesco Renna, titolari del panificio ci dicono "Oggi abbiamo voluto contribuire anche noi a fare del bene per chi in questo momento è in grande difficoltà, dal 2 aprile troverete il Pane Arcobaleno nel nostro bancone ed utilizzeremo il ricavato della vendita per darlo in beneficenza fino alla fine dell'emergenza". Ormai sono tante le attività commerciali che ogni giorno si aggiungono alla lunga lista di benefattori, il che evidenzia il grande cuore dei Partannesi che riescono ad essere solidali in questa grande prova a cui siamo chiamati a rispondere.