Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota inviata dal Comune di Pantelleria:
I Sindaci delle isole minori siciliane lanciano un accorato appello alle istituzioni regionali e nazionali contro l’ennesimo aumento delle tariffe nei collegamenti marittimi, annunciato alla vigilia della stagione turistica.
In una lettera indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità, nonché ai Ministri competenti e alle Prefetture territoriali, gli amministratori locali esprimono profonda preoccupazione per le ricadute economiche e sociali che questi rincari comportano per le comunità isolane.
“L’aumento delle tariffe marittime – dichiarano i Sindaci – compromette la stabilità economica e sociale delle nostre isole, crea disagi per l’approvvigionamento di beni essenziali e carburanti, e mina alla base l’unico settore in crescita: il turismo”. Dopo anni difficili segnati da crisi economiche e pandemiche, le isole siciliane stavano faticosamente tentando di ripartire.
Ma il nuovo aumento tariffario, operato unilateralmente dalla Società di Navigazione Siciliana (per conto di SIREMAR - Caronte & Tourist Isole Minori) e da Liberty Lines, rappresenta un ulteriore colpo alla sopravvivenza di questi territori fragili e già penalizzati dalle condizioni di micro-insularità.
I Sindaci chiedono con urgenza:
- Il blocco immediato degli aumenti tariffari;
- L’avvio di misure correttive rispetto alla liberalizzazione incontrollata del mercato;
- Un incontro urgente con il Presidente della Regione Siciliana per rappresentare lo stato di allarme delle comunità interessate.