Ormai sono parecchi giorni che stiamo vivendo questa emergenza Covid-19 e vorremmo tanto svegliarci domattina e credere che sia stato solamente un incubo così da ritornare alle nostre vite quotidiane, alla nostra solita routine quotidiana ma soprattutto al nostro svago, al divertimento, al poter uscire a mangiare un gelato o ad organizzare una scampagnata di carne arrostita come solo noi siciliani sappiamo fare. Purtroppo non è così perchè il Corona virus è ancora in mezzo a noi, cammina imperterrito per le nostre strade e gli unici a sconfiggerlo possiamo essere solo noi restando chiusi nelle nostre case e non uscendo per cose insensate solo per fare i furbetti.
Ci sono anche coloro come medici, soccorritori, personale dei negozi di prima necessità che farebbero di tutto pur di restare a casa ed invece sono lì in prima linea pronti a fronteggiare il virus ed a mettersi al servizio della gente. E poi ci sono i giovani, quella parte di società che a volte è considerata poco dalla gente o per meglio dire viene direttamente esclusa perchè tanto capiscono ben poco del mondo; beh il più grande sacrificio lo stanno facendo proprio loro che nel fiore della giovinezza abituati ad uscire di casa la mattina e a rientrare la sera si trovano costretti a stare tra quattro mura senza poter avere nessun rapporto sociale e visto che sono i più coinvolti da questa vicenda sono anche i primi a dare testimonianza e a lanciare il messaggio che bastano 15 giorni di sacrificio per sconfiggere il mostro Corona Virus stando a casa, facendo ciò "Andrà tutto bene".
Ad augurarlo sono proprio i giovani dell'equipe diocesana di Azione Cattolica Giovani della diocesi di Mazara del Vallo: “Andrà tutto bene è quella carezza quotidiana, è quell'attimo di sospiro, è quella bugia che a volte diciamo quando dobbiamo consolare. Andrà tutto bene detto insieme, è ancora più forte, è quella frase che lega cuori anche distanti. Andrà tutto bene e lo diciamo con la voce tremante, ma anche schietta e sicura di chi si affida a Dio, di chi sa con certezza, che nulla appartiene a noi, nulla dipende da noi. Andrà tutto bene è la nuova preghiera che ci unisce, è quella frase che abbiamo esposto dai balconi, come fosse un grande abbraccio che unisce tutti.
Ecco perché, seppur in posti distanti, abbiamo voluto abbracciarvi tutti, dicendovi anche noi, Andrà tutto bene Noi restiamo a casa, è da lì che continuiamo a pensare ad ognuno di voi, che programmiamo per quando potremmo riabbracciarvi tutti, ma è soprattutto quel "nido" da cui preghiamo per ciascuno. Con la certezza che andrà tutto bene vi presentiamo la nuova equipe diocesana del settore giovane un gruppo di giovani, matti, positivi e propositivi, che presto conoscerete un po' meglio restate a casa affidiamoci a Lui e non smettiamo di credere,Andrà tutto bene.” (AC giovani diocesi Mazara) Roberto Marrone
