Si conclude la maratona di attività della Fidapa in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne.
Giornata intensa quella dell’8 marzo per la sezione Fidapa di Partanna. Difatti nella mattinata le socie sono state impegnate ad accogliere le classi della scuola media dell'Istituto Rita Levi - Montalcini presso il monastero delle Benedettine per la visita della mostra. Si è svolto alle 11:00 il convegno “Se questa è una donna” nelle Scuderie del Castello Grifeo. La drammaticità del momento in cui ci troviamo a vivere ha reso attuale purtroppo ciò che sembrava appartenere al passato.
Il convegno non è stato pensato come evento FIDAPA bensì è stato il risultato della fattiva collaborazione di un’intera comunità in cui ognuno ha messo un tassello per costruire memoria, perché gli episodi di violenza e di prevaricazione che ricorrono nella nostra società dimostrano che non bisogna mai smettere di educare all’uguaglianza, nel rifiuto di qualsiasi tipo di atteggiamento discriminatorio e nel rispetto della dignità e dell’identità femminile. Presenti gli studenti delle classi 3^ C, 3^ D, 3^ B e 4^ E dell'Istituto Superiore D'Aguirre-Alighieri, che hanno concluso il percorso di alternanza scuola-lavoro ma soprattutto hanno dato voce a queste storie di donne che portarono forza in un luogo che negava la loro forza, assumendo un ruolo che si tradusse nella lotta per sopravvivere alle circostanze senza precedenti.
A fare da cerimoniera la segretaria della sezione Elisa Viviano che ha invitato i presenti ad onorare gli inni, l’inno nazionale della Fidapa è stato cantato da Giovanna La Rocca e Morena Petralia. Sono seguiti i saluti delle autorità Fidapa la Presidente sezionale Anna Maria Varvaro, Presidente sezione di Marsala Rita Canino e la Presidente Fidapa distretto Sicilia Carmela Lo Bue che ha ribadito quanto sia importante fare rete tra Istituzioni, Associazioni per portare avanti le progettualità a beneficio di un territorio. Ancora a seguire i saluti delle autorità civili Sindaco Nicola Catania che ha sottolineato l’impegno della Fidapa in questa Giornata internazionale della donna “rimaniamo stupiti- ha dichiarato- per l’attualità del tema della mostra, in questo momento di grande dolore e preoccupazione l’amministrazione è pronta concretamente a creare canali a sostegno della popolazione ucraina”.
Grande apprezzamento da parte dell’assessore alle politiche sociali Noemi Maggio sull’importanza e la significatività dell’iniziativa per il nostro territorio ricordando il ruolo delle donne, sempre in prima fila in ogni guerra e in ogni tempo. Per il comune di Marsala è intervenuta l'assessora Valentina Piraino dicendo di esser stata lieta di accettare l’invito ad essere presente in una così importante occasione per una fattiva collaborazione fra Comuni. Con il suo saluto il Dirigente Scolastico Giuseppe Inglese si è reso disponibile a continuare a partecipare a progetti che possano ampliare l’offerta formativa in collaborazione con la Fidapa.
Pregevole sia la relazione della dottoressa Daniela De Simone che ha raccontato l'incredibile storia di Sophie Scholl detta la Rosa bianca che sfidò il nazismo che quella del Professore Lorenzo Barbara, dottore Magistrale in filosofia che ha fatto conoscere la figura di Clemens August Von Galen che accusò il regime nazionalsocialista davanti all’opinione pubblica mondiale e censurò aspramente l’allora uccisione delle cosiddette improduttive “vite senza valore di vivere”. Al termine del suo intervento ha assunto un valore significativo ed emozionante il momento dell’accensione della Menorah.
La presidente dell’UCIIM Loredana la Rocca e la socia Francesca Catalano hanno acceso i riflettori su una professoressa e scienziata Anna Maria Ciccone che si distinse per la sua forza e il suo coraggio nel riuscire a salvare, nel 1944, i testi ebraici della biblioteca dell'università di Pisa dai nazisti che volevano requisirli e poi distruggerli.
Il brano “Wiegala” eseguito da Paola Corso e Graziana Sanfilippo ha ricordato che Ilse Weber accompagnò un gruppo di bambini ebrei di Auschwitz cantando questa ninna nanna che lei stessa aveva composto durante la sua prigionia a Terezin diventando il simbolo del massacro degli innocenti. Commovente la recitazione della socia Veronica Burgarello che ha interpretato “Se questo è un uomo” di Primo Levi accompagnata al violino da Graziana Sanfilippo e al pianoforte da Paola Corso.
Il racconto scritto da Giovanni Piazza, attraverso la lettura di Antonino La Commare e l’accompagnamento di chitarra di Rosario Guzzo, ha fatto percorrere la difficile lotta per la conquista dei diritti delle donne. Ad impreziosire la splendida cornice delle scuderie del Castello è stata l’esposizione del quadro di Giuseppina Cappello di Edith Stein e i dipinti su tela della socia Vincenza Genna realizzati in occasione di questa giornata. Il convegno si è concluso con la canzone “E’vietato morire” dalla voce di Vincenzo Ferrara.
Un doveroso ringraziamento a chi a vario titolo ha contribuito per la buona riuscita dell’evento, alle socie che in questi giorni si sono rese disponibili nel portare avanti un progetto così complesso, un grazie all’Amministrazione Comunale, alle Scuole, ai Dirigenti scolastici Giuseppe Inglese e Francesca Maria Accardo, al vicepreside professore Mario Sciacca e alla professoressa Adriana Maggio per aver coordinato le attività con i ragazzi, alla dott.ssa Valentina Colli per la formazione agli studenti, alle Associazioni per esserci state.
L’auspicio mio e della sezione tutta è quello di continuare a promuovere e realizzare attività che rispondano alle sensibili richieste che il nostro territorio continua a fare.
La Presidente FIDAPA BPW Italy di Partanna
Anna Maria Varvaro
