Ieri sera nell'aula magna dell'ITC di via Gramsci, attualmente adibita ad aula consiliare, si sono svolte le elezioni per formare le commissioni comunali e per eleggere i rappresentanti presso l'Unione dei Comuni del Belìce.
Dopo un breve intervento del sindaco Francesco Li Vigni che ha comunicato le deleghe assessoriali, si è proceduto al lungo rito di chiamata in ordine di proclamazione per formalizzare le 8 votazioni previste a scrutinio segreto ma che di fatto si traducono nel mettere in scena un copione già scritto dagli accordi presi tra maggioranza e minoranza, in quanto le 12 schede scrutinate hanno riportato tutte gli stessi nomi.
La composizione delle varie commissioni prevedeva l'elezione di 4 rappresentanti della maggioranza e 3 della minoranza.
I Commissione (Affari istituzionali, generali, personale, pianta organica, diritti civici, rapporti con gli enti, informatica, polizia municipale): Trinceri, Raccagna, Li Causi e Mendolia per la maggioranza; Maggio, Cangemi e Lo Piano per la minoranza.
II Commissione (Finanze, bilancio, patrimonio): Triolo (che è anche assessore), Sparacia, Li Causi e Mendolia per la maggioranza e Zinnanti, Maggio e Cangemi per la minoranza.
III Commissione (Urbanistica, assetto del territorio, ambiente, viabilità, traffico, programmazione e sviluppo economico, agricoltura, lavori pubblici, servizi comunali): Trinceri, Sparacia, Raccagna e Li Causi per la maggioranza e Maggio, Cangemi e Lo Piano per la minoranza.
IV Commissione (Servizi demografici, servizi sociali, sanità, rapporti con le aziende UU.SS.LL.): Battaglia (che è anche vice sindaco), Trinceri, Raccagna e Mendolia per la maggioranza e Maggio, Cangemi e Lo Piano per la minoranza.
All'Unione dei Comuni andranno Li Causi (6 voti), Mendolia (2), Lo Piano (4).
Commissione elettorale effettivi eletti: Sparacia (4), Mendolia (4), Cangemi (4).
supplenti: Raccagna (3), Li Causi (5), Lo Piano (4).
Commissione Giudici popolari: Trinceri (7), Maggio (4).