“Il 70% degli amministratori locali del Libero Consorzio di Trapani ha scelto i partiti della coalizione di Centrodestra. Si tratta di un fatto politico che non può essere ignorato da nessuno, a cominciare da quanti nel centrodestra si sono resi protagonisti di tradimenti palesi e nascosti per finire con il Presidente Quinci che di questi tradimenti ha beneficiato”. Così in una durissima nota le segreterie provinciali di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Democrazia Cristiana, Grande Sicilia e Noi Moderati.
“Ringraziamo ancora il nostro candidato Giovanni Lentini - si legge ancora nella nota dei partiti della coalizione di Centrodestra - che ha saputo interpretare pienamente programma e orizzonte della nostra coalizione. Il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci è espressione diretta del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle, di Italia Viva, di Verdi Sinistra, Articolo 1, del Psi e del movimento di Ismaele La Vardera , partiti con i quali ha sottoscritto un patto elettorale pubblicamente riconosciuto da dichiarazioni dei segretari regionali di questi partiti da Anthony Barbagallo a Nuccio Di Paola, da Davide Faraone a Nino Oddo.
E’ evidente che le forze a sostegno di Quinci sono quelle che a livello locale e nazionale si oppongono al governo del Centrodestra e conseguentemente non potrà avere nessun sostegno da chi milita nei nostri partiti o fa riferimento alla nostra coalizione”. I segretari provinciali di Lega, Fdi, Forza Italia, Dc, Grande Sicilia e Noi Moderati sottolineano ancora che “sarebbe grave se la nuova vita dell’ex provincia di Trapani che nei tempi dell’elezione diretta è stata sempre amministrata dal Centrodestra si aprisse all’insegna del tradimento o dell’ambiguità.
Sarebbe l’ennesimo duro colpo per un Ente disastrato da anni di oblio causato dalle scelte scellerate della sinistra e dei populisti che hanno smantellato le vecchie province regionali”.