Si è tenuta ieri, presso il Seminario vescovile di Mazara del Vallo, l’assemblea diocesana dei catechisti. A introdurre l’incontro è stato il Vescovo che ha evidenziato l’urgenza di camminare con le famiglie, esortando in tal senso comunità e catechisti. Il Vescovo ha richiamato l’assemblea dei catechisti su altri aspetti della catechesi che vanno sottoposti a verifica, facendo riferimento a delle “domande” sulla catechesi che il Vescovo ha indicato nella sua lettera pastorale, che devono essere oggetto dì riflessione nelle foranie.
Don Marco Renda ha commentato i primi due capitoli del Vangelo di Luca, con dei raffronti interessanti circa la narrazione del Vangelo di Matteo. Circa il tempo dell’Avvento don Marco ha suggerito dei segni: per la prima domenica di Avvento la candela del “Magnificat”; nella seconda domenica il “Benedictus”; nella terza la candela della “Gloria”; nella quarta la candela del “Nunc dimittis”.
Dopo l’assemblea, nella Cattedrale Ss. Salvatore il Vescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica e ha consegnato ai catechisti tre parole: amati, salvati e mandati. Monsignor Giurdanella ha invitato i catechisti a riflettere sulla sublimità e profondità di questa chiamata e del servizio dell’annuncio: «Grazie a voi cari catechisti perché condividete le certezze che brillano dentro di voi, testimoni fin dall’inizio (arkè), e ricordate sempre: noi siamo gli “amati” (da Dio) e farete sentire amato chi Dio vi ha affidato; i “salvati” e trasmetteremo non parole o dottrine ma un’esperienza di salvezza; i “mandati” perché il vostro mandato viene da Dio».
Al termine della celebrazione eucaristica il Vescovo ha consegnato come segno ai catechisti un segnalibro con una frase della Lettera pastorale: «Solo abitando le reazioni è possibile suscitare e accompagnare processi, aprire strade nuove». Prossimo appuntamento con i catechisti l’8 novembre, ore 16,30 per il primo incontro del seminario formativo per catechisti ed educatori.
Fonte:Diocesi