Bonus figli disabili: domande dal 1 febbraio 2022

Aperta la procedura di domanda per il contributo da 150 euro mensili per i figli disabili nelle famiglie meno abbienti.

Redazione Prima Pagina Partanna
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05 Febbraio 2022 16:10
Bonus figli disabili: domande dal 1 febbraio 2022

La presenza di un disabile in famiglia spesso comporta enormi sacrifici, non solo organizzativi e pratici ma soprattutto economici. Su questo tema é importante diffondere una novità: vi é una norma presente nella legge di bilancio 2021 che concede un nuovo sostegno economico per i figli disabili nelle famiglie composte da un solo genitore o comunque monoreddito, norma che è stata attuata con ildecreto 12 ottobre 2021. Il contributo è riconosciuto in favore di genitori disoccupati o monoreddito, che fanno parte di nuclei familiari monoparentali con figli a carico con una disabilità non inferiore al 60%.

e arriva alla misura massima di 500 euro mensili netti, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023. Va precisato che sono stati stanziati per questa finalità ben 5 milioni di euro per ciascun anno. Il beneficio economico sarà corrisposto dall'INPS e la domanda dovrà essere presentata annualmente dal genitore interessato. Con il messaggio nr. 471 del 31 gennaio 2022 l'Istituto INPS ha comunicato che la piattaforma per le domande è disponibile a partire dal 1 febbraio 2021 ma le istruzioni sono rimandate a una successiva circolare. Ora è importante procedere per gradi, cosí che chi legge possa comprendere pienamente quanto enunciato.

A chi spetta il bonus figli disabili: requisiti

Il bonus è destinato a genitori disoccupati o monoreddito, che hanno un reddito da lavoro dipendente non superiore a 8145 euro o da lavoro autonomo non superiore a euro 4.800. In questo nucleo familiare monoparentale, deve essere presente un figlio minore con disabilità accertata non inferiore al 60%. Per i figli maggiorenni il bonus spetta se i figli fino a 24 anni hanno reddito entro i 4000 euro , oltre i 24 anni il limite di reddito è 2850 euro annui.

Quali sono gli importi e decadenza

Il bonus ammonta a 150 euro mensili per ogni figlio disabile, fino a un massimo di 500 euro per genitore. É molto importante dire che si segnala che il contributo figli disabili è cumulabile con il Reddito di cittadinanza e non concorre alla formazione del reddito.

Posto che le famiglie con disabili che vertono in situazioni economiche non buone sono tante si potrebbe verificare il caso che domande siamo "troppe". In questo caso qualora i fondi stanziati non fossero sufficienti a soddisfare le domande si darà la precedenza alle famiglie con ISEE piu basso e , a parità di Isee, alle famiglie in cui siano presenti , nell'ordine: figli non autosufficienti, con disabilità grave, con disabilità media. Il diritto al bonus decade in caso di: decesso del figlio, perdita della potestà genitoriale, affidamento del figlio a terzi o ricovero presso una struttura residenziale di cura a carico dello Stato.

Bonus figli disabili famiglie monoreddito: modalità per le domande

Le domande possono essere inviate a partire dal 1° febbraio 2022 da: - cittadini muniti di SPID di almeno II livello, muniti di Carta Identità Elettronica o Carta Nazionale Servizi e si accede al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”; - Patronati, per loro il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.

Trasmessa la domanda sarà disponibile , nella sezione “Ricevute e provvedimenti” la ricevuta con il numero di protocollo. Nella domanda va indicato il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo. Altra questione importante: solo per il 2022, il genitore richiedente, può presentare domanda anche per l’anno 2021, selezionando il flag “Dichiaro di voler presentare domanda anche per l’anno 2021”. Nella domanda deve anche essere effettuata la scelta sul tipo di pagamento: ossia o bonifico domiciliato presso ufficio postale oppure accredito su IBAN (è possibile indicare IBAN nazionali o esteri su circuito SEPA) di conto corrente bancario, di carta ricaricabile o di libretto postale.

Per le domande accolte l'istituto procederà ai pagamenti di competenza dell’anno 2022 in rate mensili. Si attendono dettagli sulle modalità per le rate relative al 2021. Il provvedimento (di accoglimento o di reiezione) della domanda sarà consultabile dal cittadino/Patronato nella sezione “Ricevute e provvedimenti” nel dettaglio della domanda. É corretto il sostegno alle famiglie, é lungimirante il pensare a queste famiglie che faticano sotto troppi aspetti. In un stato civile l'attenzione per le famiglie in difficoltà deve essere costante, ci si auspica interventi sempre più costanti.

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