In un momento storico in cui i conflitti globali richiedono una collaborazione e un'innovazione senza precedenti, un evento significativo ha avuto luogo presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica, unendo figure di spicco in una conversazione cruciale su economia, sostenibilità, tecnologia, scienza e pace.
Tra questi, Benedetto Roberto Ingoglia, Presidente di Energy Holding e fondatore di Energy Italy Spa, ha offerto il suo contributo,
evidenziando come sostenibilità e pace possano coesistere e rafforzarsi a vicenda.
L'evento, organizzato dalla Dott.ssa Katia La Rosa e moderato dallo scrittore Carlo A. Martigli, ha visto la partecipazione di figure di spicco nel panorama politico, accademico, militare e imprenditoriale, che hanno fornito punti di vista diversi e preziosi sulle varie dimensioni della pace.
Un focus particolare è stato posto sulla Carta Internazionale della Pace, un progetto multidisciplinare ambizioso che ha come obiettivo la costruzione della pace, basata sui principi fondamentali dei diritti umani, della sostenibilità, dell'innovazione tecnologica e della giustizia.
In questo contesto, il discorso di Benedetto Roberto Ingoglia ha offerto una visione sulla relazione tra sostenibilità, pace e prevenzione dei conflitti. “Credo fermamente che scelte sostenibili non solo tutelino il nostro prezioso pianeta, ma possano combattere le disuguaglianze sociali, alimentare un senso di solidarietà tra i popoli e anche generare nuove opportunità economiche. Investendo in tecnologie ecocompatibili, sostenendo le comunità locali e minimizzando l'impatto ambientale, gettiamo le basi per una pace duratura” afferma Ingoglia.
La sua riflessione ha toccato l'apice con la parabola del bambino e della stella marina sottolineando che anche un piccolo gesto può far cambiare le cose. (https://www.carlosalomoni.com/single-post/2015/02/19/il-bambino-e-la-stella-marina-racconto-illustrato-e-narrato-in-video)
Questo evento, insieme al primo presso la Camera dei Deputati dello scorso 11 luglio, rappresenta un passo importante verso la costituzione della Carta Internazionale della Pace, trasmettendo un messaggio di speranza e impegno.
Le idee e le visioni condivise serviranno da guida per le future iniziative e per una cooperazione più stretta, rafforzando l'idea che la pace non sia solamente l’assenza di conflitti, ma elemento collante di tutti gli ambiti dell’esistenza umana.
