Succede che nella tranquilla Città di Partanna una mattina ci si sveglia con una amara sorpresa. Mentre i genitori e figli aventi l’età per frequentare l’infanzia di Via Messina come sempre si muovevano per portare avanti la solita routine scolastica e le maestre si affaccendavano per preparare le lezioni giocose e colorate succede questo: all'apertura della scuola si è constatato che i locali della scuola dell'infanzia di via Messina 2 sono stati oggetto di atti vandalici da parte di sconosciuti.
Verosimilmente tali atti sono stati compiuti durante le ore della notte. L'accesso è avvenuto da una finestra del cortile interno. Gli atti vandalici hanno colpito arredi, materiale scolastico e suppellettili oltre che il rovesciamento sui banchi e su alcuni muri di tempere e colori. Questi sconosciuti hanno arrecato danno ai locali scolastici. Come per prassi sono stati convocati i Carabinieri della stazione di Partanna che sono prontamente intervenuti facendo un sopralluogo. In quella circostanza i Carabinieri hanno potuto constatare la situazione e prendere atto di quello che era successo.
Nell’immediato la Dirigente Francesca Maria Accardo, ha disposto la sospensione delle attività didattiche in attesa del ripristino dei locali e della perfetta funzionalità delle aule. Fa strano scrivere di questo perché certe cose sembrano molto lontane fino a quando non accadono. Vedere le immagini sui social di quei locali vandalizzati ha messo nella comunità tanta tristezza e rabbia. Ma perché? Perché? Ora ci sono diverse famiglie in difficoltà perchè dovranno tenere i figli a casa e non a scuola ad imparare con le maestre e giocare con i coetanei, la scuola chiusa ed un servizio a disagio a causa di persone poco rispettose dei luoghi sacri come la scuola.
Certe cose non possono accadere. Queste cose non possono accadere.
Non ci possiamo che augurare che questa condotta vile e vandalizzante cessi al più presto e si confida sull’aiuto e la collaborazione di tutti, certi che scuola, Ente Comunale e forze dell’ordine possano lavorare insieme in sinergia per tutelare la scuola, i ragazzi e i bambini ed il sacrosanto diritto allo studio in locali sicuri e al sicuro.
