Siamo all'incipit della Quaresima ed ora è più facile guardare con aggettivitá al carnevale appena trascorso. Tra le varie proposte offerte alla xomunità partannese di certo quella che é stata nuova e inaspettata è l'offerta proposta da Alba e dal gruppo Agesci Partanna 1. Ebbene sì, due gruppi associativi diversi per ragione sociale hanno fuso tutte le loro idee e risorse ed hanno dato vita ad un Carnevale vivo e allegro. Chi ha varcato la soglia dell'ingresso dell'associazione Alba, luogo fisico in cui si è tenuto il carnevale, ha visto tanta allegria e tanta magia.
Sia la squadra Alba che la squadra Scout sono state fattive, collaborative, grintose. Ed insieme sono riuscite a contagiare tutti i presenti sia bambini che genitori. La sfida è stata ardua ma è una sfida decisamente vinta. Il carnevale ha visto impegnate le due associazioni nelle giornate di carnevale in cui ai bambini e alle famiglie si sono aggiunte, per regalare ancora più armonia, diverse animatrici: la maestra Giovanna La Rosa, la spumeggiante professoressa Giusy Ferrara, la maestra Sara Conte e la frizzante Chantal Ingoglia.
I bambini tutti felici di essere in maschera e tutti felici di ballare con la musica selezionata da DJ Alex. Ogni pomeriggio il carnevale di Alba e degli Scout ha equiparato tutti i presenti: tutti sono diventati bambini ed hanno giocato a truccarsi, si sono riempiti di coriandoli e stelle filanti. Più magia di questa? Si dovrebbe dire no invece si, questo Carnevale è stato ancora più magico. Perché? Perché dentro i locali di Alba si è tessuto un vero e proprio carnevale inclusivo, vedere tutti, ma proprio tutti, i bambini miscelati è stata la vera magia.
Tra questi bimbi felici anche i lupetti e gli esploratori, che nel rispetto del metodo scout hanno sia prestato servizio sia giocato con una allegria profonda e piena. Si può serenamente dire che tutti coloro che hanno presenziato al carnevale sono usciti migliorati...Tanti complimenti sono arrivati dal sindaco Francesco Li Vigni, entusiasta da questa alchimia carnevalesca, e dal Presidente del Consiglio Valeria Accardo che si è complimentata con tutti sia per l'impegno che per l'entusiasmo.
Parrucche verdi, occhialoni anni 60, principesse, super eroi, clown, cappuccetto rosso e miriadi di coriandoli per terra. Si arriva a martedì, ultimo pomeriggio, ultima ora di lavoro per lasciare tutto pulito e chiudere una esperienza accrescitiva per tutti. Le braccia aperte di Alba, la passione per il servizio degli Scout ed una Partanna che ha risposto con affetto all'invito. Tutti quei coriandoli per terra ogni sera hanno confermato che qualcuno (ben più di qualcuno...) si era davvero divertito.
La musica zittita, il pavimento pulito, le luci che a poco a poco si spengono e ci si avvia a chiudere la sede...eppure una sensazione è chiarissima: la felicità per un attimo si è fermata in quel luogo...e lí voglia rimanere. Dichiara Rosa Accardo, presidente di Alba: "Tutto oltre le aspettative. Questo connubio è stato gratificante e vincente. Sono fiduciosa, faremo altre belle cose insieme perché è stato molto bello fare comunità". Dichiara il capo gruppo degli scout Pietro Ferrante:" Sono molto orgoglioso di aver visto i lupetti e gli esploratori ben amalgamati e capaci di aiutarsi per fare bene e far divertire tutti.
Posso dire che gli Scout da Alba si sono sentiti a casa, e quando questo succede va detto. Credo che avremo altre occasioni in futuro per fare bene e regalare, nel rispetto della natura di entrambe le associazioni, buone occasioni di comunità al nostro paese".
