1^ Festa delle torte a Partanna, buona la prima!

In occasione della festa mondiale della torta

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
18 Marzo 2024 10:30
1^ Festa delle torte a Partanna, buona la prima!

Ieri 17 marzo, proprio in occasione della festa mondiale della torta, Partanna si è animata ed ha creato un momento di dolcezza a 360 gradi. Voluto fortemente dalla associazione Partanna 'mpinta a mala banna, composta dal presidente Giovanni Buscaglia, vice presidente Maria Elena Bianco, Santina Ognibene, Mariella Serio, Rosario Guzzo, Antonino La Commare e Giusy Trinceri, l'evento si è tenuto nella sala degli archi della suggestiva location del Castello Grifeo, e si è composta di due momenti.

Una prima parte dedicata alla lettura e condivisione di componimenti, scritti rigorosamente in dialetto, ed una seconda parte dedicata alla degustazione di tutti i dolci portati per l'occasione dai partecipanti e dai concittadini volenterosi. Una tavola piena di dolci e la una serie di componimenti hanno fatti sí che le torte diventassero parole e che le parole si facessero torte. Nella sala tra le sedie rosse nonne, madri, zie hanno preso vita grazie ai ricordi e alle parole scelte con cura ed hanno regalato un momento di commozione generale.

Il profumo del tempo passato si è fatto vivo e vegeto. A rompere il ghiaccio i componimenti di alcuni membri del direttivo come Giovanni Buscaglia, Giovanni Piazza e Maria Elena Bianco. Poi si è passato a leggere i componimenti di tutti i cittadini che si sono spesi per questa occasione. Gli autori dei componimenti: Alessandra Bianco, Adriana Montalbano, Bice Monteleone, Adele Piazza, Marilena Romeo, Dino Maltese e Angelo Valenti. Tutti hanno ricevuto un attestato di partecipazione firmato dal presidente Giovanni Buscaglia.

Il bouquet, invece, é andato ad Adriana Montalbano, giovanissima autrice di un componimento dedicato alla ricotta, come regina dell'arte dolciaria siciliana, e dedicata al papá scomparso di recente, e ad Angelo Valenti, autore di un compimento in cui, attraverso l'excursus della tradizione e della storia delle torte, lo stesso ha fatto un viaggio dalla torta dei suoi 18 anni sino all'ultima dei suoi 80 anni. Degno di nota il cameo di Veronica Bulgarello, che ha regalo dei versi sui dolci che hanno meritato un lungo applauso da parte dei presenti.

Veronica nel suo momento ha sottolineato un colore decisamente importante dell'evento: le torte, i dolci in generali oltre a caratterizzare momenti importanti della nostra vita sono anche decisamente inclusivi. Le torte di per sé ci insegnano che diversi ingredienti, i più disparati, possono fondersi molto bene e dare vita, tutti insieme, ad un qualcosa di unico e molto dolce. Anche la vita dovrebbe essere così...Ad allietare il tutto il maestro Rosario Guzzo, che brillante come sempre tra un aneddoto ed una canzone colta nella straordinaria cultura musicale siciliana ha regalo momenti di intrattenimento e di cultura, perché le canzoni della nostra terra altro non sono che la nostra storia.

Il pubblico che cantava con lui ha dimostrato come certe canzoni siano capaci di essere collante. Vere protagoniste dell'evento le torte. Sulla tavola imbandita torte di mele, torta all'arancia caramellata, torta alla nutella, torta al cioccolato, tiramisù alle fragole, torta alla panna, sbriciolata, torta alla crema di latte e ricotta, cestino di frutti rossi alla ricotta, torta di crema di latte, ciambelle...e chi piú ne ha piu ne metta. Sulla tavola non solo dolci per tutti i gusti ma anche la tradizione come gli sfinci di San Giuseppe, i pani di San Giuseppe a cura della Pro Loco di Partanna, ed il cannolo gigante.In tutta la manifestazione non è mancato il plauso e il ringraziamento alle pasticcerie di Partanna quali la pasticceria di Chiofalo Daniele, pasticceria di Stassi Giuseppe, pasticceria Gianni Cascio, pasticceria Montalbano.

Nonché un ringraziamento al bar pasticceria Cremeria e al bar pasticceria di Chiofalo Giuseppe. Dichiara il presidente Giovanni Buscaglia:" Decisamente una sfida vinta la nostra. Con forza di volontà e determinazione noi di Partanna 'mpinta a mala banna siamo riusciti nel nostro intento: fare un viaggio nei ricordi e nella memoria olfattiva legata ai dolci. Ho motivo di credere che l'evento non si chiuda qui ma che la scritta " 1°" nella locandina indichi la strada per pensare ad una seconda festa l'anno prossimo.

D'altronde il dolce è e deve essere occasione di festa e di inclusione". Dichiara Roberta Pagano, presidente della Pro Loco:" Siamo stati lietissimi di ricevere questo invito a partecipare a questa prima festa delle torte, abbiamo fatto la nostra parte presentando i nostri pani di San Giuseppe, frutto di un lavoro lungo e faticoso ma che è necessario per mantenere vive le nostre tradizioni. La Pro loco ha a cuore il territorio e non può non apprezzare certi eventi e partecipare a tutte quelle occasioni in cui proprio la tradizione e la nostra terra si fanno cultura e promozione.

Di fatto anche oggi è stata così, i dolci questo sono: carta di identità di un luogo". Tutto l'evento ha visto presente e appassionato il sindaco di Partanna, insieme alla moglie, il quale non solo ha partecipato con un dolce ma ha godutodi tutta la manifestazione insieme a tutta la comunità presente dell'evento. Dichiara il sindaco Francesco Li Vigni:" Occasioni come queste fanno bene al nostro comune e l'amministrazione non può mancare a supporto perché di questo la gente ha bisogno: di eventi nuovi capaci anche di far riflettere e commuovere oltre che di gustare insieme dolci fatti in casa che sono nella memoria di tutti.

La sicilia è cultura e tradizione ed anche la stessa Partanna, che deve essere valorizzata e presentata in tutte le sue sfaccettature".Presente tra il pubblico anche l'assessore Roberto De Gennaro.Il file rouge di ogni componimento è stato che "la torta è paci, un ne guerra/ la torta è ricordo duci di li tempi chi passaru/ è amuri, è famigghia, è casa". La sala degli archi piena di persone, i tavoli pieni di vassoi con torte, l'aria piena di musica e parole e l'associazione Partanna 'mpinta a mala banna piena di gioia per essere riuscita nel suo intento: intrattenere con la tradizione.

Buona la prima!

Non importa quanto ho mangiato, ci sarà sempre spazio per un pezzo di torta. Il dolce non va nello stomaco.Il dolce va dritto al cuore...

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