Gli atti di vandalismo che in questi giorni si sono verificati nelle scuole partannesi, che mi pregio di dirigere con passione e cura, sono, a mio avviso, gravissimi.
La scuola, come luogo fisico di educazione, rappresenta un bene assoluto per tutta la società; in essa crescono i nostri bambini e i nostri ragazzi che diventeranno domani uomini e cittadini del mondo. La scuola non si tocca, è preziosa, è il nostro bene più grande.
Alunni e personale docente e non docente non meritano un affronto così grande. Sono costernata e profondamente delusa. Non ci pieghiamo a queste assurde cattiverie, ci rimbocchiamo le maniche e continuiamo a lavorare con lo stesso entusiasmo di sempre.
Francesca Accardo
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