Incendio a Castellammare del Golfo, l’82° Centro CSAR effettua l’ennesimo intervento di spegnimento

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
18 Agosto 2020 02:13
Incendio a Castellammare del Golfo, l’82° Centro CSAR effettua l’ennesimo intervento di spegnimento

Anche ieri, lunedì 17 Agosto, un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani, è stato impegnato nell’ennesimo intervento per l’estinzione di un incendio boschivo, questa volta nella zona di Castellammare del Golfo (TP) in zona Baglio Foderà.

L’elicottero HH139A provvisto di benna e quindi in assetto antincendio è decollato dalla base aerea di Trapani Birgi alle 17,30, facendo prua verso la zona colpita dal fuoco. Circa due ore e mezza di volo, durante il quale sono stati effettuati 16 sganci per un totale di circa 12.800 litri di acqua. A termine della sortita, l’equipaggio è rientrato alla base aerea di dove ha terminato, per la giornata odierna, la prontezza per il servizio antincendi.

L’ordine di decollo è giunto dal C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia.

L'HH-139A fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest'anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV) per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. L'impegno delle Forze Armate rientra nell'accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza.

L'82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita. - Comunicato stampa

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza