Nella cornice del Chiostro dell'ex Monastero delle Benedettine, alla presenza di un pubblico sia adulto che bambino, si è aperta la seconda edizione della rassegna "Letture sotto il Chiostro" con un concittadino: Giuseppe Giacalone, autore del libro "Leo e la balena", sua seconda fatica, edito da BookABook.
L'autore, insegnante adottato dal Nord, timido, semplice e gioioso nel conversare con i relatori, si è donato al pubblico raccontando il libro e quello che che lo ha condotto nella sua stesura.
Leo, è una chiara dedica al figlio, e la balena, come dedica al mare che l'autore ama tanto, altro non è che un racconto in cui realtà e fantasia giocano a dama ed é dedicato principalmente ad un pubblico giovane.
Una dopo l'altra si susseguono le domande dei relatori: Michele Simplicio, presidente della consulta giovanile; Martina Clemenza presidente del Rotaract e Agata Gullotta presidente dell'Interact, Giuseppe Giacalone, tra ricordi e aneddoti si presenta senza filtri ed arriva senza sovrastrutture regalando all'assemblea momenti di ilarità e di riflessione.
Ogni singola persona presente é diventata Leo ed ha sognato la sua balena...
É stato molto bello godersi il suo modo scanzonato di gettare pillole di saggezza ed invitando gli adulti ad avvicinarsi senza se e senza ma alla lettura così da coinvolgere i più piccoli.
L'attenzione dei bambini e degli adulti è stata conferma di un incontro con l'autore ben riuscito.
