Da quasi un mese si susseguono attività, che coinvolgono la scuola, improntate sul grande tema della legalità. Dopo aver incontrato Piera Aiello, dopo aver incontrato i Carabinieri e vari organi delle forze dell'ordine, ieri alle Scuderie del Castello Grifeo le classi di terza media dell'istituto Rita Levi Montalcini, hanno incontrato il cuore attivo dell'associazione antiracket Libero Futuro.
Presenti il sempre attivo e propulsivo Nicola Clemenza e con lui Enrico Colajanni, l'avv. Giuseppe Accardo e Francesco Billeci, un imprenditore che ha tenuto la testa alta ed ha detto no a certe dinamiche mafiose ancora vive, purtroppo, nel territorio.
Si è parlato di pizzo, di antiracket, di denunce, si é affrontato l'aspetto giudiziale, si è lasciato spazio alla speranza e si è cercato di dire ai ragazzi che decidere sa che parte stare è un dovere.
Presentare ai ragazzi eventi che anche oggi minano la legalità e che mortificano un intero territorio può fare solo bene.
La cultura della legalità si semina giorno dopo giorno. Conoscere, approfondire, informare e ascoltare testimonianze aiuta la comunità in genere, e specialmente quella scolastica.
In questi giorni tutto l'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini ha in qualche modo partecipato attivamente all'insieme di attività dedicate alla legalità.
É bello quando la scuola esce dai propri banchi e va ad osservare la vita fuori...e sa essa impara.
Il 26 maggio, sempre al Castello i ragazzi incontreranno la Polizia Postale per parlare di Cyberbullismo.
Bisogna imparare il gusto della legalità e il rispetto della legge.
Maria Elena Bianco
