Partanna, abbattimento barriere architettoniche al cimitero: realizzati scivoli
Finalmente, dopo circa dieci anni di scartoffie burocratiche, nella zona nuova del cimitero di Partanna sono stati realizzati degli scivoli che permettono a chi è costretto a spostarsi in carrozzina di raggiungere, in autonomia, la tomba del proprio familiare.
Sulle varie problematiche che riguardano l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle nostre città ci sarebbe molto da dire, iniziando dal fattore burocratico, per non parlare di quello culturale.
Chi scrive vive le problematiche barriere architettoniche in prima persona e assicuro che spesso ci si imbatte in situazioni di non accessibilità a dir poco vergognoso, dove basterebbe poco per rendere accessibile ciò che non lo è.
Dunque, chi progetta non deve mai dimenticare che le abitazioni, gli edifici, i percorsi pedonali, solo per citarne alcuni, vanno pensati e costruiti senza barriere.
Si deve ragionare con la prospettiva che la popolazione più invecchia e più cittadini con ridotte o impedite capacità motorie ci saranno.
Se vogliamo una reale inclusione si agisca in questo senso: “NO BARRIERE ARCHITETTONICHE”. Solo così potremmo avere città davvero a misura d’uomo per tutti.
Nell’immagine in copertina, si può notare il prima e il dopo, dove prima chi dovesse accedere in carrozzella ogni volta doveva cercare qualcosa che poteva fare da scivolo.