XV Festa del donatore e l'Avis rimodula il direttivo

Redazione Prima Pagina Partanna

Ieri 23 febbraio, all'interno delle scuderie del Castello Grifeo si è festeggiata la Vita. Ormai come da tradizione, gli avisini di Partanna hanno celebrato l'altruismo e la gioia della donazione. 

L'AVIS di Partanna ed il suo direttivo hanno rinnovato l'appuntamento con i donatori che ogni anno contribuiscono ad alimentare le scorte di sangue, plasma e piastrine necessarie negli ospedali. 

1095 sacche di sangue, 72 di plasma e 17 di piastrine sono i numeri delle donazioni totali effettuate dai 580 donatori durante tutto il 2024; un +4% rispetto all'anno precedente. Nel 2024 sono aumentate le persone che si sono avvicinate alla donazione e che ha portato a 588 il numero dei soci (+6,4% rispetto al 2023).

Momento centrale della festa, la consegna di onorificenze, benemerenze e targhe ai soci che nel 2024 hanno raggiunto un numero di donazione ragguardevoli. La festa di quest'anno però ha avuto un sapore diverso: di cambiamento, di rinnovamento; infatti lo scorso 1 febbraio l'associazione è stata chiamata a rinnovare le cariche sociali e dopo oltre 20 anni, il prof. Ninni Battaglia ha lasciato la carica di presidente. Francesco Licata, presidente provinciale dell'AVIS ha detto "Un sentito ringraziamento, tanto rispetto e stima, al presidente uscente prof. Antonino Battaglia, che è stato uno dei fondatori di questa realtà associativa e che insieme al nuovo direttivo determinerà il nuovo staff esecutivo per continuare a pieno titolo la crescita della solidarietà avisina".

Il nuovo direttivo è così composto: Presidente Antonino Mangialomini, Vice Presidente Pietro Piazza, Tesoriere Giovanni Casciotta, Segretario Maurizio Napoli; consiglieri: Salvatore Leone, Michela Salvo, Nicola La Rocca, Brigida Giardina e Ninni Battaglia che all'unanimità è stato nominato presidente onorario. Da rilevare la preziosa collaborazione di Alessio Atria e presto entrerà tra gli infermieri Mariano Ziminì.

La serata è stata allietata anche dai bambini della scuola dell'infanzia del plesso "Rodari", per finire con un rinfresco curato dall'IPSEOA "Virgilio Titone" di Castelvetrano.